Accordo tra Microsoft e AT&T, il 5G si sposta su Azure
La società di Redmond acquisirà da AT&T la proprietà intellettuale e il team di Network Cloud.
Pubblicato il 01 luglio 2021 da Redazione

Nuovo passo di Microsoft nel mondo delle telecomunicazioni, e in particolare del 5G: la società di Redmond acquisirà una parte di AT&T, ovvero la proprietà intellettuale e i diritti di utilizzo di Network Cloud. Lanciata nel 2018, si tratta di una piattaforma che permette all’operatore telco statunitense di distribuire e gestire servizi 5G. L’anno seguente AT&T e Microsoft avevano annunciato un accordo da 2 miliardi di dollari, che aveva fatto di Azure l’infrastruttura e piattaforma cloud utilizzata dalla telco per lo sviluppo software e per altre attività. AT&T aveva però scelto di continuare ad appoggiare le attività di networking “core” ai propri data center interni.
Oggi, da quelle premesse, prende forma il passo successivo dell’alleanza. AT&T sposterà gradualmente sul cloud di Azure gli attuali e futuri workload dipendenti dal software “core” per il 5G, utilizzato per erogare servizi di telecomunicazione a utenti e dispositivi IoT. Questo permetterà ad AT&T di “aumentare la produttività e l’efficienza dei costi, e allo stesso tempo di focalizzarsi sull’erogazione di servizi di rete su larga scala”, si legge nel comunicato stampa diffuso dalle due aziende. L’accesso privilegiato a risorse cloud, tecnologie edge e intelligenza artificiale si tradurrà in risparmi e velocità per il lancio di nuovi servizi basati su 5G.
In cambio di tutto questo, Microsoft acquisirà la tecnologia di Network Cloud (prendendosi anche la responsabilità di portare avanti lo sviluppo software e il deployment) e anche il team di collaboratori che vi lavorano. In pratica, AT&T continuerà a usare la tecnologia di Network Cloud per erogare servizi ai propri clienti, ma il controllo e la proprietà passano nelle mani di Microsoft. Lo scopo di quest'ultima è far crescere l’offerta di servizi B2B per il settore telco, riassunta sotto l’ombrello di Azure for Operators.
“Con Azure, gli operatori possono offrire un modello di servizi più flessibile e scalabile, risparmiare sui costi dell’infrastruttura e usare l’intelligenza artificiale per automatizzare le operazioni e differenziare l’offerta al cliente”, ha dichiarato Jason Zander, executive vice president Azure di Microsoft. “Attraverso la nostra collaborazione con AT&T, allargheremo il nostro portfolio per supportare gli operatori con un cloud di livello carrier, che fornisce esperienze fluide dal cloud di Microsoft alla rete dell'operatore”.
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