Apple studia un futuro senza Qualcomm. Mentre la battaglia legale fra le due aziende continua a infuriare su più fronti, la Mela starebbe realizzando dei prototipi di iPhone e iPad basati esclusivamente su chip prodotti da Intel e Mediatek. L’indiscrezione, riportata dal Wall Street Journal, è sicuramente una bomba per i mercati: Cupertino è uno dei principali clienti di Qualcomm e il suo peso sui conti del chipmaker si è già visto. La scorsa primavera Apple ha deciso di sospendere il pagamento delle royalty dei modem forniti dal produttore di San Diego, causandone il crollo dei ricavi nel secondo trimestre (meno 40 per cento). È lecito quindi pensare che i rapporti fra i due gruppi siano compromessi a tal punto da non consentire più una serena collaborazione.
Ma la decisione della Mela, secondo la ricostruzione del Wsj, non deriverebbe da una semplice ripicca, in quanto la stessa Qualcomm avrebbe scelto di interrompere i rapporti. Il chipmaker avrebbe infatti smesso di condividere con Cupertino il software necessario per testare i processori sui nuovi dispositivi. Uno stop deciso già nei mesi scorsi, all’emergere della causa legale intentata da Apple.
Ma i piani di Tim Cook potrebbero anche cambiare, come sottolineato dallo stesso quotidiano statunitense. Secondo la nuova roadmap, tuttora ipotetica, la Mela potrebbe cambiare fornitore il prossimo giugno, a distanza di circa tre mesi dalla tradizionale presentazione di settembre dei nuovi modelli di iPhone. Uno spostamento di baricentro fondamentale, e a ridosso del lancio dei nuovi cellulari, che getterebbe nella mischia un partner come Mediatek, novità assoluta per Cupertino.
I rapporti con Intel sono invece consolidati da tempo, in quanto il colosso di Santa Clara fornisce tecnologia ad Apple per tutti i suoi computer e diversi componenti anche per i dispositivi mobili: a partire dall’iPhone 7 Qualcomm è stata affiancata proprio da Intel nella produzione di modem per i melafonini.