04/12/2012 di Redazione

Al museo e in viaggio con i servizi local-based Cisco

L’azienda di San Jose presenta una nuova piattaforma per l’analisi dei dati di localizzazione basata su WiFi. Fra i casi di adozione, un'app che fa da guida interattiva ai visitatori di un museo e programmi che tracciano il flusso dei passeggeri all'aerop

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Cisco cavalca l’onda di due trend fra più interessanti, tra quelli legati all’evoluzione mobile: la localizzazione indoor e l’analisi dei dati context-based, utili sia all’utente finale, sia alle aziende che gestiscono servizi turistici, commerciali, di trasporto e che vogliono migliorare la user experience. La compagnia di San Jose ha presentato una nuova nuova piattaforma per l’analisi dei dati di localizzazione basata su WiFi e sulle tecnologie dell’acquisita ThinkSmart Technologies.

L'aeroporto di Copenhagen utilizza la tecnologia location-based di Cisco


La nuova piattaforma context-aware di Cisco permette di alle reti WiFi di fornire “smarter blue dot”, una nuova tipologia di servizi di mobile mapping che danno informazioni sul luogo in cui l’utente di si trova, sia esso un aeroporto, un centro commerciale, un palazzetto, un grande albergo, università, museo e via dicendo.

Più nel dettaglio, il Cisco Mobility Services Engine è stato ampliato con nuove funzionalità di rete: Network Services Discovery, Location Analytics e Mobile Concierge. La prima significa la possibilità,  per le aziende, di rilevare, connettere e coinvolgere gli utenti connessi alla rete WiFi, mentre gli analytics di localizzazione forniscono la posizione e i trend storici su come come gli utenti si muovono all’interno di un luogo.

Il Mobile Concierge, infine, è una funzionalità che permette di contattare con gli utenti tramite un’applicazione nativa sugli smart device, e che inoltre mette a disposizione una piattaforma intelligente  per la creazione di iniziative marketing mirate. Cisco offre alle aziende un  software developer kit per questa funzione.

Fra i primi soggetti ad aver implementato soluzioni basate su queste tecnologie c’è il Museo di Storia Naturale di Fernbank, Atlanta, che ha lanciato una nuova app mobile per iOS, che tramite la localizzazione indoor diventa una guida interattiva e multimediale per i visitatori. Oltre alle piantine navigabilie e ai materiali audio e video, l’applicazione integra una funzioni di domanda e risposta, quiz a premi e promozioni di marketing attivate in base alla posizione esatta dell’utente in un dato momento. I gestori del museo, inoltre, possono ricavarvi dati su flussi e percorsi seguiti all’interno dell’edificio.

Altro caso è quello dell’aeroporto di Copenhagen, che in collaborazione con Sita utilizza il Cisco Advanced Location Analytics per tracciare il flusso dei 22 milioni di passeggeri che annualmente transitano dal terminal internazionale: in questo modo è possibile determinare il livello appropriato di personale di sicurezza e dello staff necessario per supportare i passeggeri in modo tempestivo e gestire il luogo in modo più efficiente.
 
Nell’ambito dei nuovi servizi location-based, Cisco collabora inoltre con Qualcomm Atheros, la filiale di Qualcomm Technologies che si occupa di networking e connettività, per fornire funzionalità di localizzazione indoor accurata sui dispositivi mobili e garantire interoperabilità con l’infrastruttura Cisco Wi-Fi.

“Grazie alle innovazioni nelle frequenze radio delle infrastrutture di networking wireless, all’investimento che abbiamo fatto con l’acquisizione di ThinkSmart Technologies e alle nuove funzionalità di hyper-location indoor abbiamo potuto fornire una nuova user experience e benefici di business non indifferenti”, Commenta Sujai Hajela, vice president e general manager, wireless networking group di Cisco. “Queste innovazioni nel networking mobile pongono fine all’era delle mappe a due dimensioni e dell’offerta di servizi inappropriati”.
 

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