31/10/2019 di Redazione

Analytics, dati e AI: una strada da percorrere, ma come?

Nelle aziende italiane le iniziative di trasformazione incentrate sull’intelligenza artificiale e sui dati non mancano. Se ne è parlato al recente “AI & Data Summit” di The Innovation Group.

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Gli analytics, una evoluta gestione dei dati e l’intelligenza artificiale possono avere un effetto dirompente sui modelli di business e regalare alle aziende una marcia in più, come molte ricerche di mercato dimostrano. Ma avere questa consapevolezza non basta: senza una strategia definita non si va lontani. Questa è la riflessione di fondo tratteggiata da esperti di data science, filosofi, rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e dell’imprenditoria che hanno confrontato le opinioni in occasione del recente evento “AI & Data Summit” di The Innovation Group. Ecco come è andata.

Business Analytics, Data Management e Artificial Intelligence sono le principali iniziative della funzione Ict nel 2019 (intraprese dal 63% degli IT Manager), seguono progetti in ambito Security/Risk Management (61%) e strategie di Cloud Transformation (40%). A rilevarlo è la “Digital Business Transformation Survey 2019” condotta da The Innovation Group e presentata lo scorso 3 ottobre in occasione dell’AI & Data Summit.

Durante l’evento il tema è stato affrontato con esponenti del mondo aziendale, accademico e della ricerca per discutere come creare, a partire da strategie data driven, un business aziendale competitivo. Al riguardo si è discusso su quali tecnologie investire per creare e abilitare un’infrastruttura in grado di supportare i cambiamenti in atto: d’interesse è stata la testimonianza di Massimo Natale, Lead Data Scientist di Generali, che ha parlato di come all’interno di Generali vengano sviluppati progetti basati su tecnologie di machine learning e di come si stia investendo in modo particolare su tecnologie di computer vision, ritenute quelle che nei prossimi anni avranno il maggior impatto sulla customer experience dei clienti.

Si è, inoltre, discusso sull’importanza di possedere dati di qualità e “degni di fiducia”: quello del trust e dell’accountability è un tema che sta assumendo sempre maggiore rilevanza sia all’interno dell’azienda sia nella relazione con il cliente. Il ruolo della “Decision Intelligence” risulta ancora più importante se si tiene conto che nella realtà si verificano molteplici situazioni in cui le decisioni prese in modo automatico da un sistema artificiale sono ritenute indesiderabili.

Non è mancata, infine, l’attenzione ad aspetti e questioni etiche: la rivoluzione digitale deve passare inevitabilmente per un nuovo “umanesimo”, una sfida che impatta sia sulle risorse umane (come creare i professionisti del futuro?) sia in termini in policy (quale ruolo spetta al policy maker?). 

Esiste già in Italia qualche esempio virtuoso di progetti portati avanti da grandi aziende? Per scoprire che cosa hanno realizzato Rai e Ferrovie dello Stato Italiane vi invitiamo a continuare la lettura sul sito di The Innovatiion Group.

 

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