Arm ha attirato l’attenzione di Nvidia, che potrebbe comprarsela
SoftBank, proprietario del progettista di semiconduttori, aveva recentemente espresso l’intenzione di cedere una parte o tutte le sue quote. Se l’acquisizione dovesse avvenire potrebbe portare grandi cambiamenti nell’industria dei chip.
Pubblicato il 23 luglio 2020 da Redazione

I chip Arm sono presenti in un grandissimo numero di dispositivi, tra telefoni e tablet (vedi iPhone e iPad) e ora anche sui portatili della mela. Secondo quanto riportato da Bloomberg, Nvidia sarebbe interessata all’acquisizione del progettista di semiconduttori britannico, di proprietà di SoftBank Group, una grande holding giapponese che opera in innumerevoli segmenti come banda larga, e-commerce, pubblicità e servizi di telecomunicazione, tra cui Sprint negli Stati Uniti.
SoftBank, guidato dal miliardario Masayoshi Son, sta vagliando la possibilità di vendere in parte o tutte le sue quote in Arm, attraverso un accordo privato o una quotazione pubblica. Sembrerebbe che Nvidia abbia già fatto un'offerta per un importo non divulgato: questo ha portato a un aumento del 76% dei valori azionari della società.
Non si conoscono ancora i termini o a che punto sia la proposta di Nvidia, ma non è detto che si arrivi a un’intesa, anche perché si parlerebbe di una cifra consistente, visto che SoftBank ha acquisito Arm nel 2016 per 32 miliardi di dollari. Se l’accordo dovesse concludersi potrebbe sconvolgere in modo pesante l'industria dei semiconduttori e sollevare preoccupazioni anticoncorrenziali da parte degli organismi di regolamentazione.
Secondo Bloomberg, la holding giapponese avrebbe contattato anche Apple per verificarne l’interesse, ma pare che abbia ricevuto un rifiuto. Almeno per ora.
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