L’ufficio comunicazione di Kaspersky Lab ha riassunto i temi
principali della sicurezza che coinvolgono gli smartphone.
Che non sono, osserva giustamente, banali telefonini ma vere
macchine da guerra: sugli smartphone vengono caricati di applicazioni business
con informazioni finanziarie oltre ai contatti e alle proprie chiacchiere su
Facebook. Basti vedere le applicazioni scaricate con più frequenza dall’App
Store di Apple per gli iPhone. Ma non è da meno l’App World di Research in Motion
per i suoi BlackBerry. Android e Windows Mobile, Palm e Nokia hanno tutti
una miriade di sviluppatori che integrano, fanno il porting, sviluppano
applicazioni sempre più sofisticate e gradite agli utenti.
Senza dimenticare gli operatori di telefonia mobile che sono
ingolositi dai 4,2 miliardi di dollari sviluppati dalle apps mobili e sembra,
dice l’inglese The Times, vogliano proporre propri ambienti operativi e
applicativi. C’è da crederci perché le stime, ricorda ancora l’articolista di Kaspersky
Lab, è di un fatturato di 39 miliardi di dollari fra tre anni.
Da bravi microcomputer palmari gli smartphone hanno
memorizzati i contatti Outlook, le password necessarie per accedere alla rete
privata aziendale e, sovente, tutto quanto serve per operare con l’home-mobile
bancking. Ma anche video, foto private, annotazioni e quant’altro
di privatissimo come gli Sms, per esempio. Infine sono strumenti che si
collegano, indicano la posizione. Insomma, una montagna di cose in più d’un
banale telefonino.
La protezione di base del PIN è poca cosa per chi ha voglia
di rubare i dati
Ovvio che Kaspersky ha pensato alla soluzione: Kaspersky Mobile
Security 9 che
-
Protegge dal malware di Internet, ha una
funzione antispam che blocca le chiamate e i messaggi di testo inviati da
persone poco gradite
-
Se si contrassegnano come “privati” alcuni
indirizzi riservati dei contatti, non li si vede più in chiaro. Occorre una
password
- Se il cellulare viene rubato, lo smartphone si
può bloccare da remoto, cancellarne la memoria, ritrovarlo utilizzando la funzione
GPS o scovare se è stata inserita una nuova SIM. Per di più si può inviare un
messaggio chiedendo la restituzione. Se chi l’ha ritrovato è onesto, magari lo
restituisce. Tentare non nuoce.
La disponibilità del nuovo software Kaspersky Mobile Security
9 sarà dal 20 marzo prossimo all’indirizzo: www.kaspersky.com/kaspersky_mobile_security