02/05/2017 di Redazione

Bixby trova l'udito sui Samsung Galaxy S8, Siri vuol prendere casa

La funzionalità di comando vocale esordisce sull'assistente virtuale dei nuovi Galaxy, ma per il momento soltanto in Corea del Sud. Secondo indiscrezioni, Apple avrebbe quasi completato la prototipazione di una nuova tecnologia di domotica che integrerebb

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Uno è mobile, l'altro sta valutando di diventare (anche) domestico e stanziale. Parliamo rispettivamente di Bixby, l'assistente vocale portato da Samsung sui suoi nuovi Galaxy S8 ed S8 Plus, e di Siri, il noto assistente virtuale integrato da Apple all'interno di iOS e che ora potrebbe, forse, allargare il suo campo d'azione alla domotica e dunque far concorrenza ad Amazon Echo. Due prodotti diversi, accomunati però dall'utilizzo dell'intelligenza artificiale come “cervello” dell'applicazione e dei comandi vocali come principale canale in input. Bixby, in realtà, sfrutta molto anche il senso della “vista”, oltre che l'udito: può, infatti, eseguire ricerche e trovare risposte a partire da immagini inquadrate con la fotocamera dello smartphone.

La notizia di oggi è proprio l'esordio della funzionalità di comando vocale di Bixby, fino a ieri ancora vacante, sui Samsung Galaxy S8 ed S8 Plus commercializzati in Corea del Sud. In questo giro di giostra, per l'azienda il mercato domestico si è rivelato una garanzia: i preordini per i nuovi top di gamma sono volati, a dispetto dei prezzi certo non economici, superando a metà aprile il milione di richieste. Risolto anche il problema episodico degli schermi viranti al rosso, Samsung deve ora pensare a estendere anche altrove, negli Stati Uniti e in Europa innanzitutto, la capacità di interazione vocale di Bixby.

Dal sempre informato sito di MacRumors giungono, invece, indiscrezioni su un presunto progetto di Apple che potrebbe portare Siri a bordo di un oggetto smart di domotica, dotato di funzioni di speaker, sveglia e calendario, streaming multimediale e altro ancora. Di questo progetto di chiacchiera da tempo, citando come concorrenti da battere il già popolare speaker Echoe il software di intelligenza artificiale Alexa, entrambi di Amazon. Diverse recenti acquisizioni della Mela d'altra parte sembrano puntare in questa direzione.

Ora, a detta di MacRumors e della sua fonte (lo “specialista di leak” australiano Sonny Dickson), la società di Cupertino sarebbe in dirittura d'arrivo con processo di sviluppo e prototipazione di questa nuova tecnologia, che includerà le funzioni classiche di streaming multimediale e speaker, ma saprà anche comunicare le previsioni meteo e potrà gestire tramite comandi vocali l'accensione delle luci, il movimento delle tapparelle o l'apertura e chiusura delle serrature di casa.

 

Amazon Echo

 

 

A conferma di precedenti rumors riportati da Cnet, Dickson sostiene anche che alcuni prototipi del sistema realizzato da Apple prevedono sensori e fotocamere per il riconoscimento facciale. L'altoparlante del dispositivo potrà sfruttare l'applicazione AirPlay per collegare un iPhone o iPad al televisore e impiegherà tecnologie audio ereditate direttamente da Beats Electronics (società acquistata nel 2014 per 3 miliardi di dollari, la più grande operazione societaria portata a termine dalla Mela). Quanto al design, Apple avrebbe realizzato protitpi diversi per aspetto e dimensioni, ispirandosi in qualche caso all'estetica di Amazon Echo. Il sistema operativo impegato, a detta della fonte, sarebbe una variante di iOS.

 

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