03/04/2015 di Redazione

Check Point migliora la sicurezza del mobile comprando Lacoon

L’azienda israeliana ha annunciato l’acquisizione di Lacoon Mobile Security, un vendor che propone soluzioni complete per la protezione dei dispositivi iOS a Android, nonché per il controllo e la gestione degli ambienti Bring Your Own Device.

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Check Point fa un passo avanti in direzione del mobile, ben consapevole che garantire alle aziende protezione completa dalle minacce e dagli incidenti informatici significa considerare anche l’utilizzo, sempre più diffuso, di smartphone e tablet per ragioni di lavoro, dentro e fuori dagli uffici. La società israeliana ha dunque annunciato l’acquisizione di Lacoon Mobile Security, un vendor che propone soluzioni complete per la protezione dei dispositivi iOS a Android, nonché per il controllo e la gestione degli ambienti Bring Your Own Device. I termini finanziari dell’operazione non sono stati svelati.

Fondata nel 2011 da esperti nel settore della mobile security e della difesa, Lacoon opera fra Tel Aviv, dove svolge attività di Ricerca & Sviluppo, e San Francisco, sede del suo team commerciale. Dopo l’acquisizione, i suoi fondatori e i dipendenti verranno inseriti nella struttura aziendale di Check Point. Dal punto di vista dell’offerta, ciò che cambia è che la tecnologia di mobile threat prevention di Lacoon andrà ad ampliare la proposta di sicurezza mobile di Check Point, aggiungendovi funzionalità di Advanced Mobile Application Threat Emulation, behavioral risk analysis e identificazione real-time delle anomalie

La promessa di Lacoon è questa: offrire una soluzione che può rendere sicuro l’intero dispositivo mobile, con il più elevato tasso di rilevamento (catch-rate) delle minacce tra le piattaforme mobile security di livello enterprise. Oltre al rilevamento delle minacce sui terminali iOS e Android, la soluzione garantisce anche visibilità in tempo reale sulle infrastrutture aziendali. La tecnologia di Lacoon, attualmente in fase di brevetto, identifica minacce legate al dispositivo, all’applicazione e alla rete e quantifica i rischi legati all’adozione del Byod in azienda.

 



“La mobilità è diventata una regola nelle operazioni aziendali, oggi più che mai, perché aumenta la produttività dei dipendenti grazie alla possibilità di accedere a dati e applicazioni, sempre e ovunque”, ha commentato Gil Shwed, Ceo e Chairman di Check Point Software Technologies. “Nonostante questo, non per forza le aziende si occupano di proteggere in modo adeguato i dati sui device mobili. Le strategie di mobile device management tradizionali riconoscono l’esistenza dei dispositivi mobili, ma sottovalutano un fattore importante: la protezione di questi dispositivi e dei dati che contengono dalle minacce”.

 

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