02/04/2015 di Redazione

Cisco accelera sul software-defined networking: comprerà Embrane

L’azienda ha annunciato l’intenzione di portare i casa propria la startup californiana, già suo partner, per potenziare la propria offerta Sdn per le reti infrastrutture fisiche e virtualizzate. In particolare, le capacità di gestione e automazione della

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Più che un’acquisizione, sarà un’adozione di un “amico di famiglia” già ben noto a Cisco e ai suoi clienti. Il colosso californiano ha annunciato l’intenzione di voler acquistare Embrane, una startup nata nel 2009 e domiciliata poco lontano rispetto al quartiere generale di Cisco, a Santa Clara, e che già fa parte del suo ecosistema di partner nell’ambito delle soluzioni di rete. Anzi, più precisamente, del software-defined networking (Sdn). L’acquisizione sarà conclusa entro tre mesi e i dipendenti di Embrane, fra cui spiccano molti dirigenti ex Cisco, entreranno a far parte dell’azienda che li ingloba. Come spiegato dal senior vice president and head of business development di Cisco, Hilton Romanski, questa mossa aiuterà l’azienda “a migliorare la sua Application-Centric Infrastructure e la sua architettura Sdn, e a offrire più sceta ai clienti del portfolio di switch Nexus”.

Come noto, l’approccio software-defined applicato alle reti permette di potenziare le performance, di aumentare la sicurezza e di aggiungere capacità di automazione nei data center, a tutto vantaggio dei costi, del buon funzionamento e della semplicità di gestione. Nello specifico, Cisco porterà in casa la tecnologia Heleos di Embrane, una piattaforma che permette di implementare appliance di rete virtualizzate: Ovvero appliance basate su software, per esempio firewall, che operano su un gruppo di server utilizzandone elasticamente le risorse di calcolo in base alle necessità.

 

 

Con questo sistema i cloud service provider possono creare velocemente nuovi servizi; utilizzando Api aperte, inoltre, gli utenti possono integrare la tecnologia di Embrane con strumenti di tariffazione e di orchestrazione di terze parti. “Con questa acquisizione”, ha proseguito Romanski,”ribadiamo il nostro impegno verso gli standard aperti con Api programmabili e ambienti multi-vendor”.

L’interesse di Cisco per la startup si erà già palesato con l’annuncio di 6 milioni di dollari di investimenti rivolti alla tecnologia Embrane. La soluzione Heleos Elastic Service Manager di quest’ultima è un componente chiave dell’Application Policy Infrastructure Controller di Cisco: insieme, le due tecnologie possono gestire i firewall e i carichi di lavoro.

 

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