Combattere il rischio It: The Innovation Group ci spiega come
La società di ricerca presenta Cybersecurity and risk management leadership program, un programma di eventi, webinar e contenuti informativi redatti con il contributo di Deloitte e sulla base di report della stessa The Innovation Group. L’invito è esteso a Cio, Ciso, Cso, security manager, risk manager e insurance manager.
Pubblicato il 05 febbraio 2015 da Redazione

Come possono le aziende definire con il giusto approccio la loro strategia di sicurezza? La “ricetta” di The Innovation Group si chiama Cybersecurity and risk management leadership program e comprende diversi “ingredienti”, fra momenti di formazione, di dialogo e di incontro. Il programma, di cui Technopolis è main media partner, è stato messo a punto da The Innovation Group insieme a Deloitte Italia (in veste di partner tecnico nello sviluppo dei contenuti) e a un advisory board di esperti e di aziende leader del settore.
Il Cybersecurity and risk management leadership program prevede, innanzitutto, una serie di workshop e tavole rotonde che permetteranno a chi partecipa di entrare in contatto con esperti e di essere aggiornato sugli ultimi trend dell’industria della security. Anche da dietro lo schermo del Pc o del tablet sarà possibile rimanere informati seguendo una serie di webinar che punteggeranno l’interno 2015. Online è a disposizione un canale tematico che sarà alimentato con notizie, commenti sulle evoluzioni normative in corso, interviste a Cso, security e risk manager.
Elemento qualificante del programma sarà una selezione di ricerche e studi costantemente aggiornata, oltre che indagini, survey e approfondimenti prodotti dagli analisti di mercato di The Innovation Group e dal partner tecnico Deloitte Italia. Tutti gli iscritti, inoltre, potranno partecipare a dibattiti e confrontare le proprie opinioni con quelle di altri Cio, Ciso, Cso, security manager, risk manager e insurance manager (queste, principalmente, le figure a cui è rivolto il programma).
“C’è un rischio molto specifico su cui aziende e istituzioni pubbliche risultano non preparate: quello relativo alle tecnologie Ict e alla gestione dei dati e delle informazioni critiche”, commenta Elena Vaciago, research manager di The Innovation Group. “Al giorno d’oggi non sono più soltanto le organizzazioni 'information intensive', come banche, utilities e pubbliche amministrazioni, a risultare sensibili a queste tematiche, in quanto il tema interessa oramai tutte, comprese le piccole aziende che partecipando a supply chain estese possono diventare l’anello debole in una catena più ampia”.
“Nella realtà complessa in cui ci si trova a operare”, prosegue Vaciago, “molti fattori hanno impatto sulla capacità di un’azienda di proteggersi dal rischio cyber: dalla crescita degli attacchi mirati all’errore umano, passando per le nuove superfici di attacco (data center e Internet delle cose) e per le tecniche di difesa basate sull’intelligence. Per seguire un corretto approccio nella definizione di una strategia per la cybersecurity, che sia correlata ai bisogni del business, i responsabili di questo ambito devono partire da un risk assessment prendendo in considerazione classi di rischio specifiche per il mondo Ict: quello di non-compliance, quello associato a incidenti, quello reputazionale e quello legato ai fornitori di servizi e tecnologie digitali”.
Per maggiori informazioni sul Cybersecurity and risk management leadership program: http://channels.theinnovationgroup.it/cybersecurity e www.theinnovationgroup.it.
SICUREZZA
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