05/07/2017 di Redazione

Comunicazioni smart e videoconferenza Ricoh per Gruppo Sol

La società internazionale, fondata nel 1927 a Monza, ha adottato i sistemi di videoconferenza, le lavagne multimediali e altre soluzioni di Ricoh. Ha così velocizzato e modernizzato il lavoro a distanza e le comunicazioni tra le sue numerose sedi.

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Il suo passato è un'esperienza di novant'anni nel campo della produzione e commercializzazione di gas tecnici, puri e medicinali, per l'assistenza domiciliare, le biotecnologie e le energie rinnovabili. Il futuro di Gruppo Sol è il proseguimento di questa missione, con il sostegno di tecnologie “smart” che facilitino la collaborazione fra le diverse sedi. La società fondata a Monza nel 1927 è oggi una realtà internazionale presente in 23 Paesi europei, in India, Marocco, Turchia e Brasile, con fatturato annuo superiore ai 700 milioni di euro e con un organico di 3.100 dipendenti (di cui 900 operativi in Italia).

 

Avevamo la necessità di rendere più efficiente la collaborazione tra la sede principale e le diverse sedi dislocate su territorio”, racconta Alberto Cimignaghi, responsabile Acquisti di Sol. Questa esigenza ha spinto l'azienda ad adottare nuove tecnologie di Unified Communication and Collaboration, scegliendo un fornitore a lei già noto: Ricoh. Sue, infatti, sono le stampanti e le soluzioni di gestione documentale già in precedenza installate da Gruppo Sol con gli obiettivi di rendere più economiche ed efficienti tutte le attività che ruotano intorno ai printing.

 

Il nuovo progetto di miglioramento delle comunicazioni e della collaborazione fra le varie sedi è stato raggiunto installando sistemi portatili per la videoconferenza Ricoh P3500 e lavagne interattive Ricoh D5510, “che possono essere collegate tra loro per condividere contenuti e presentazioni”, spiega Cimignaghi.

 

 

È stata allestita, inoltre, una sala conferenze multimediale completa di tecnologie audio e video, un abiente che ha permesso di “rivoluzionare le riunioni all’insegna della semplicità di utilizzo e dell’integrazione”. Nella sala sono presenti un sistema di videoconferenza, che permette il collegamento con le sedi remote, un videoproiettore Ricoh PJ KU12000 equipaggiato con una doppia lampada (per un totale di 12.000 lumen) e un impianto domotico. Da un unico pannello touch è possibile gestire videoproiezione e videoconferenza, microfoni, sistema audio, luci, riscaldamento e tende.

 

 

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