I nemici della cybersicurezza e le fonti di rischio continuano a moltiplicarsi. Nei prossimi anni le nuove frontiere del metaverso potrebbero racchiudere per le aziende, accanto a interessanti opportunità di business, anche nuovi pericoli, dal furto di dati al danno reputazionale. E troveranno ulteriore sviluppo le tendenze di cybercrimine e cyberwar già osservate nel 2022, come l’ascesa dei ransomware e degli attacchi di supply chain.

Altre inquietudini motivate ruotano intorno all’intelligenza artificiale e in particolare al mondo dei chatbot: più diventano abili, capaci di intavolare conversazioni realistiche, e più potrebbero essere sfruttati per scopi malevoli. Molto si parla oggi anche dei rischi delle criptovalute, mentre resta attuale un tema emerso nel post pandemia, quello della cyber resilienza.


Sono solo alcuni degli scenari che si prospettano per la cybersicurezza nel 2023 e oltre. Come possono le aziende reagire a queste tendenze? E come dovrebbero cambiare le strategie di difesa? Vi invitiamo a scoprirlo leggendo l’analisi pubblicata da Elena Vaciago sul blog di The Innovation Group. Buona lettura!