Dal dentista con i Google Glass, e l'idea è italiana
La società Sellwell ha curato il primo progetto di ingegnerizzazione per l'impiego degli occhiali di realtà aumentata in ambito medico-odontoiatrico. Grazie a un microcomputer e alla fotocamera integrata, si potranno visualizzare radiografie, catturare foto e video e registrare appunti.
Pubblicato il 08 luglio 2014 da Valentina Bernocco


L’iniziativa è interessante, se non altro perché sviluppata interamente da un team italiano, quello dell’azienda di marketing bolzanina Sellwell, che ha affidato a un gruppo di informativi lo sviuppo di un software dedicato, da usare in combinazione con i Glass. Ma anche perché – diversamente da altre applicazioni finora proposte per gli occhiali di Google, come quelle destinate ai golfisti – porta la realtà aumentata dentro un ambito che interessa il pubblico generalista, quello delle cure odontoiatriche.
“Abbiamo avuto il privilegio di essere tra i primi in Italia a testare i Google Glass e ne abbiamo subito intuito le potenzialità intrinseche”, spiega Ralph Greifeneder, ceo Sellwell. “Ci siamo quindi impegnati per studiarne possibili applicazioni in ambiti specifici. Il progetto dei Dental Glass rappresenta a oggi una vera rivoluzione nel mondo medicale e una prima ingegnerizzazione specifica di questo nuovo strumento tecnologico”.
I Google Glass possono aiutare i dentisti a svolgere operazioni di routine con “prestazioni prima impensabili”, assicurano i sostenitori del progetto. Come? Un minicomputer posizionato sulla stanghetta degli occhiali proietta sulle lenti una serie di immagini o informazioni utili (per esempio, dati relativi al paziente e radiografie), e può immagazzinare a sua volta informazioni sotto forma di registrazioni audio dettate da chi indossa di Google Glass. Il tutto senza dover nemmeno interrompere la visita, con vantaggi di tempo risparmiato sia per il medico, sia per il paziente.
La fotocamera integrata negli occhiali permette inoltre di scattare foto e di fare riprese video HD in tempo reale, per poi visionarle quando fa comodo e riutilizzarle per successivi interventi. È tutto (e non è poco), per il momento, ma Sellwell ha già annunciato di essere al lavoro per sviluppare ulteriori possibili applicazioni dei Google Glass ad altri settori. Per quanto riguarda il lavoro dei dentisti, il prodotto sarà portato in commercio dal fornitore specializzato Gerhò.
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