Dalle ceneri di McAfee e FireEye nasce Trellix, focus sull’Xdr
Il fondo che ha acquisitole due aziende, Symphony Technology Group, ha annunciato l’avvio delle attività sotto un nuovo nome. Trellix si focalizzerà sull’extended detection and response.
Pubblicato il 19 gennaio 2022 da Redazione

Nuova vita per McAfee e FireEye. Le due aziende informatiche, entrambe acquisite in momenti diversi dal fondo di private equity Symphony Technology Group e lo scorso ottobre fuse in un’unica entità, ora hanno anche un nuovo nome: Trellix. Un rebranding che inaugura un nuovo capitolo per due aziende transitate attraverso numerose evoluzioni, scissioni societarie, passaggi di proprietà.
L’anno scorso FireEye aveva venduto a Symphony Technology Group per 1,2 miliardi di dollari la parte di attività relativa agli antivirus e ad altri prodotti per la sicurezza di rete e della posta elettronica, conservando le restanti attività della divisione Mandiant (e con questo nome continua a operare sul mercato). L’acquisto di McAfee, invece, è costato al fondo ben 14 miliardi di dollari.
Symphony Technology Group aveva poi annunciato lo scorso novembre la fusione delle due società acquisite, dando vita sostanzialmente a una nuova azienda da cinquemila dipendenti, che può vantare una base combinata di 40mila clienti e circa due miliardi di dollari di giro d’affari complessivo. Le attività si focalizzeranno sull’extended detection and response (Xdr), un’area tecnologica che rappresenta l’evoluzione e l'estensione del tradizionale endpoint detection and response.
Le altre attività di McAfee avranno come destinazione un portfolio d’offerta separato, che sarà presentato da qui alla fine di marzo con il nome di McAfee Enterprise Secure Service Edge (Sse): vi rientrano le tecnologie e i servizi Cloud Access Security Broker (Casb), Secure Web Gateway (Swg) and Zero Trust Network Access (Ztna).
Bryan Palma, Ceo di Trellix
Quanto a Trellix, per il ruolo di amministratore delegato è stato nominato Bryan Palma, già Ceo di FireEye. “Mentre le aziende oggi spingono per raggiungere la trasformazione digitale, solide fondamenta di sicurezza sono necessarie per garantire una continua innovazione, crescita e resilienza”, ha dichiarato Palma. “La piattaforma Xdr di Trellix protegge i nostri clienti dando vita alla sicurezza con automazione, apprendimento automatico, architettura estensibile e intelligence sulle minacce”.
Il nome Trellix, ha spiegato l’ufficio stampa dell’azienda, è stato scelto perché evoca l’idea di un graticcio, una struttura forte e sicura usata per supportare la crescita di piante e alberi. Una curiosità: un’azienda chiamata allo stesso modo è già esistita. Nata agli albori dell’era di Internet, nell’ormai lontano 1997, si occupava di fornire software per la pubblicazione di siti Web e ha cessato le attività nel 2004. L’augurio, per le ex McAfee e FireEye, è quello di avere più lunga vita come Trellix e di non far rimpiangere la gloriosa (anche se travagliata) storia lasciata alle spalle.
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