Futuri iPhone X con ricarica “aerea” e Galaxy a doppio schermo?
Secondo voci confidenziali, grazie alla tecnologia AirPower Apple potrebbe decidere di rimuovere tutti i connettori fisici dai futuri modelli di iPhone. Per Samsung, invece, c'è un brevetto di telefono con display secondario sul retro.
Pubblicato il 22 giugno 2018 da Valentina Bernocco

Gli smartphone non hanno ancora smesso di stupirci, anzi i prossimi top di gamma di Apple e di Samsung potrebbero riservare delle belle sorprese. Un po' rovinate dai rumors, come sempre. Per il suo prossimi iPhone X la società di Cupertina starebbe considerando di rinunciare ai connettori fisici, in favore della tecnologia di ricarica senza fili AirPower, mentre la concorrente sudcoreana sta almeno immaginando (se non progettando) form factor decisamente innovativi come quello di un telefono con due schermi, uno frontale e uno sul retro.
L'indiscrezione su Apple giunge da Mark Gurman, giornalista molto ben inserito tra le indiscrezioni riguardanti la Mela, che su Bloomberg ha parlato di AirPower, una tecnologia di ricarica wireless che permette di ridare energia a uno o più dispositivi. L'immagine promozionale diffusa dalla società di Cupertino al momento della presentazione, ormai risalente a parecchi mesi fa, mostrava per esempio un iPhone e un Apple Watch poggiati sul “tappetino” di ricarica wireless di AirPower. Eravamo a settembre 2017 e al momento non c'era una data di lancio, non esplicita.
Ebbene, non c'è nemmeno ora, perché di questo nuovo prodotto l'azienda non ha più parlato, glissando sull'argomento durante l'ultimo keynote tenuto da Tim Cook in occasione della World Developer Conference. A detta delle fonti confidenziali di Gurman il lancio è stato posticipato a causa di difficoltà tecniche di vario tipo, dal momento che il dispositivo impiega tecnologie proprietarie sia per quanto riguarda i chip, sia il sistema di ricarica wireless (che deve però rispettare gli standard Qi). Alcune delle difficoltà affrontate dagli ingegneri di Cupertino riguardavano bug del firmware da risolvere, ma c'è anche i problema di inserire componenti di ricarica diversi e funzionanti, ciascuno, solo con l'iPhone, con Apple Watch e con gli auricolari AirPods.
Saremmo, in ogni caso, a buon punto con il processo di sviluppo, tant'è che alcuni dipendenti Apple starebbero testando personalmente, in ufficio, prototipi del tappetino wireless. Per il giornalista di Bloomberg, la probabile data di lancio si collocherà nel mese di settembre o forse anche prima. L'indiscrezione più interessante riguarda però i futuri telefoni: “I progettisti di Apple”, scrive Gurman, “sperano prima o poi di poter rimuovere la maggior parte delle porte esterne e dei pulsanti dell'iPhone, incluso l'ingresso per la ricarica, a detta di una persona vicina all'azienda. Durante lo sviluppo dell'iPhone X, Apple ha considerato la possibilità di rimuovere completamente il sistema di ricarica tramite cavi, ma questo al momento non era fatticile perché i metodi di ricarica wireless erano più lenti di quelli tradizionali”. Con l'AirPower tutto questo potrà cambiare, ma non senza uno svantaggio: il prezzo dei telefoni si alzerà “in modo significativo”.
Saltando da Cupertino alla Corea del Sud troviamo un'altra azienda impegnata a battere nuove strade. Per Samsung è solo ipotetica, tuttavia, quella di un Galaxy a doppio schermo: l'identikit possibile dei futuri modelli è mostrato in un documento (povero di descrizioni tecniche, in realtà) depositato all'ufficio brevetti statunitensi. Scovato dal sito olandese Mobilekopen, il documento illustra uno smartphone con cornice ridotta ai minimi termini (ovvero con infinite display), fotocamera collocata in alto a sinistra e ingresso Usb type-c, mentre non figura il lettore di impronta digitale.
La sorpresa è collocata sul retro: uno schermo secondario, che occupa circa un terzo della superficie disponibile e che è posto nella parte alta del dispositivo. Se mai l'idea si concretizzerà, sarà interessante vedere a quali usi possa essere destinato questo secondo display: magari a notifiche e widget, un po' come accade con i "fianchi" tondeggianti dei modelli Edge, oppure alla personalizzazione estetica del telefono? Per ora il sito olandese ipotizza che questo concept possa trovare sostanza su futuri modelli della gamma Note, anche se non ancora sul Galaxy Note 9.
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