I costi dell’advertising fanno volare Facebook, ma iOS è un cruccio
Ad aprile-giugno la società di Zuckerberg ha registrato ricavi in crescita del 56% grazie all'aumento del costo delle inserzioni pubblicitarie. Con l’ultimo update di iOS, cambiano le regole sul tracciamento.
Pubblicato il 29 luglio 2021 da Redazione

La pubblicità su Facebook è diventata più remunerativa… per Facebook. L’aumento del costo delle inserzioni sul social network ha contribuito ai buoni risultati finanziari del secondo trimestre 2021: la società di Menlo Park ha ottenuto 29,08 miliardi di dollari di ricavi, crescendo del 56% anno su anno e superando le stime degli analisti (27,82 miliardi di dollari). Gli utili netti trimestrali hanno toccato quota 10,4 miliardi di dollari, corrispondenti a un utile per azione di 3,61 dollari (superiore a quello pronosticato di 3, 02 dollari).
I ricavi dell’advertising, che rappresenta la quasi totalità del giro d’affari, hanno raggiunto nel trimestre un valore di 28,58 miliardi di dollari. I buoni risultati si devono in gran parte all’incremento del costo medio delle inserzioni, + 47% anno su anno, e all’aumento numerico delle inserzioni stesse, +6%. “In modo simile al secondo trimestre, ci aspettiamo per il resto del 2021 che la crescita dei ricavi dell’advertising venga alimentata principalmente dall’incremento del costo delle inserzioni rispetto all’anno precedente”, ha commentato il direttore finanziario di Facebook, David Wehner. Il tasso di crescita dei ricavi, tuttavia, rallenterà un po’ rispetto a quello del trimestre di aprile-giugno. Un periodo fortunato anche per altri colossi tecnologici, come Apple, Microsoft e Samsung.
Nel suo commento, Wehner ha fatto accenno al recente aggiornamento di iOS, che nella versione 14.5 introdotta ad aprile introduce una nuova funzionalità chiamata App Tracking Transparency. Quest’ultima opera a favore della trasparenza e della privacy: in sostanza, ciascuna applicazione ora deve chiedere e ottenere il consenso dell’utente per poterne tracciare le attività tramite altre app e siti Web. Tale cambiamento ridurrà quindi le possibilità di advertising personalizzato per gli utenti che navigano tramite iPhone o iPad.
Intanto, nonostante l’agguerrita concorrenza di TikTok, le piattaforme social di Mark Zuckerberg continua a essere popolare, anzi lo è sempre di più. Nel trimestre di aprile-giugno 2021 l’ecosistema composto da Facebook, Messenger, Instagram e Whatsapp ha registrato una media di 2,76 miliardi di utenti attivi quotidianamente, mentre l’utenza attiva mensile è stata di 3,51 miliardi. Entrambi i numeri corrispondono a un incremento del 12% rispetto a quelli di aprile-giugno 2020.
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