29/02/2016 di Redazione

Il cloud si estende in periferia con la famiglia V3 di Sphere 3D

Il vendor ha presentato una nuova linea di appliance convergenti composta da tre modelli, pensata per aziende di qualsiasi dimensione e per creare infrastrutture di desktop virtuali su nuvola pubblica, privata e ibrida. Le soluzioni sfruttano il software

immagine.jpg

Desktop virtuali per aziende e uffici di qualsiasi dimensione. È stata realizzata per questo scopo la nuova generazione di soluzioni V3 di Sphere 3D, composta da tre famiglie di appliance proposte con il software Desktop Cloud Orchestrator (Dco). Sui nuovi sistemi del vendor convergono storage, server e servizi di virtualizzazione in grado di scalare orizzontalmente e verticalmente, consentendo la creazione di infrastrutture di dekstop virtuali in ambienti cloud pubblici, privati e ibridi. Le tre linee di prodotto sono V3 Smart Node, per le sedi centrali di grandi imprese, V3 End User Computing (Euc) Node per siti decentralizzati e uffici remoti e filiali e, infine, V3 Flex Node per le aziende e gli ambienti più piccoli (anche una decina di utenti), che sfrutta il layer per la gestione delle policy di Vmware.

La famiglia V3 è stata progettata per essere utilizzata in organizzazioni con più sedi e, grazie alla capacità di failover da sito a sito, l’architettura di cloud ibrido distribuito diventa sempre più affidabile all’aumentare del numero delle sedi. Le appliance offrono opzioni senza eguali per rispondere a esigenze che vanno dai carichi di lavoro basati su singole attività fino a quelli che nascono da applicazioni e desktop di altissimo livello. L’architettura flessibile consente di fare evolvere l’architettura di desktop virtuali in base alle esigenze.

Dopo l’implementazione iniziale, la manutenzione corrente delle risorse virtualizzate può essere affidata agli amministratori dei desktop, grazie al software Dco. Inoltre, abilitando specifiche funzionalità di storage locale, le appliance V3 offrono un’esperienza utente più veloce ed efficiente. Dco è una soluzione complementare rispetto alla gestione della virtualizzazione esistente ed è tra le prime a integrare e sfruttare le nuove funzionalità di Vmware Horizon.

Le soluzioni V3 si integrano anche con la linea di prodotti della G-Series, che utilizzano Glassware 2.0. Questa tecnologia può ridurre in modo significativo le dimensioni e il costo delle appliance, erogando applicazioni desktop Windows in modo più efficiente e aumentando l’ecosistema di applicativi disponibili per la virtualizzazione. Infine, aggiungendo la famiglia di storage Snap, è possibile beneficiare anche di archiviazione ibrida e distribuita.

 

ARTICOLI CORRELATI