Per la seconda volta, Bari diventa per un giorno la capitale italiana della sicurezza informatica. La seconda edizione del Security Summit di Bari organizzato da Clusit e Astrea, il 29 maggio all’hotel Mercure Villa Romanazzi, propone un menu ricco in cui dalle ore 9 alle 18 si alterneranno presentazioni di scenario e seminari tecnici tenuti da esperti del Clusit e da docenti universitari. Non mancherà una rappresentanza istituzionale, grazie alla presenza di Confindustria (con Mariella Pappalepore, presidente della Sezione Terziario Innovativo e Comunicazione di Confindustria Bari) e della Camera di Commercio di Bari (con Giuseppe Riccardi, vice presidente). L’evento ha infatti il patrocinio di entrambe le associazioni, a dimostrazione di come il tema della sicurezza It sia sempre più determinante per la competitività delle imprese.
La giornata si aprirà con la presentazione del Rapporto Clusit 2014, uno studio (di cui sarà fornita copia ai presenti in sala) che fotografa lo scenario della sicurezza Ict in Italia attraverso il contributo di un centinaio di professionisti e di oltre 400 aziende, nonché di dati sugli incidenti classificati dal Security Operations Center di Fastweb. Lo Stivale non è immune dai problemi che, sempre più, investono le organizzazioni di tutto il mondo, come dimostrano 1.152 attacchi noti del 2013 classificati e analizzati dal Clusit nello studio in questione.
Nella tavola rotonda che seguirà alla presentazione del report si discuteranno alcuni dei temi caldi di questi anni, tutti collegati alla questione sicurezza: l’ingresso dei dispositivi mobili in azienda, la strategia europea per la cybersecurity, lo stato della digital forensic in Italia, la protezione delle informazioni in azienda e i controlli interni, i punti di vista del management, l’importanza della formazione e altro ancora. Fra gli speaker, interverranno i due già citati rappresentanti di Confindustria, i due autori dello studio e membri del direttivo del Clusit, Alessio Pennasilico e Andrea Zapparoli Manzoni, e poi Lino Fornaro, membro del direttivo Clusit e coordinatore delle attività dell'associazione nel Sud Italia, Stefano Ricca, responsabile della divisione informatica di Ricca, e Corrado Aaron Visaggio, docente del dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi del Sannio.
La mattinata e il primo pomeriggio daranno, poi, spazio a tre seminari tecnici, fra cui uno dedicato ai metodi per l’individuazione dei fattori di rischio, umani e non, nascosti nelle reti aziendali, e alle contromisure da adottare. Alle 14.30 seguirà una sessione dedicata ai percorsi professionali sulla gestione della sicurezza.
I temi della certificazione delle competenze e le figure professionali dell’It security manager e dell’It security specialist saranno, poi, oggetto di un seminario programmato per le ore 16 e curato dall’Associazione Informatici Professionisti (Aip), in contemporanea al quale si svolgerà un secondo seminario in materia di privacy all’interno della legislazione europea. Chi partecipa alle sessioni di approfondimento potrà accumulare crediti Cpe (Continuing Professional Education), validi per il mantenimento delle certificazioni Cissp, Cssp, Cisa, Cism o analoghe.
Si chiude in bellezza, e con un po’ di intrattenimento, con l’Hacking Film Festival: dalle 17.30 alle 19.30 verranno proiettati Manifesto hacker by Marco 1.0 - The Disney trap: How copyright steals our stories e I wouldn’t steal…but I do dowload films. La partecipazione al Security Summit di Bari è gratuita, previa iscrizione sul sito dell’evento.