10/04/2009 di Redazione

Il Windows 7 che c'era e non ci sarà

Microsoft ha mostrato, in occasione di una conferenza, qualcosa del processo di sviluppo di Windows 7. Abbiamo visto anche molti elementi che non hanno superato la fase di sviluppo e test, che vi raccontiamo.

immagine.jpg

Le anteprime nella taskbar


Cliccare per ingrandire

Alla conferenza Microsoft Mix, l'azienda ha mostrato alcune anteprime di Windows 7, dando ai presenti l'occasione di ripercorrere la genesi dell'interfaccia utente, compresi molti aspetti che poi sono stati scartati. Come sarebbe stato il sistema operativo, se questi elementi fossero rimasti anche nella versione definitiva? La nostra vita quotidiana sarebbe stata differente? Voi quali avreste tenuto?

Un primo concept per Windows 7 (risalente ai primi mesi del 2006, prima persino dell'iniziale processo di design iniziato nel 2007) metteva piccole anteprime delle applicazioni in funzione nella taskbar. Non si trattava di un'immagine o di una dimostrazione animata, bensì di codice reale, che funzionava in Windows Vista. Le anteprime nella Taskbar non furono un successo, perché non mostravano abbastanza informazioni, pur mostrando integralmente il contenuto delle finestre.

Gli esperimenti falliti, come questo, sono importanti quanto quelli di successo, secondo Microsoft. I risultati di questo esperimento hanno condotto al "Bat segnale", che vedrete nella pagina seguente e, infine, ad Aero Peek.

Il Bat-segnale


Cliccare per ingrandire

Quando Gotham City era nei guai, bastava chiamare Batman riproducendo il suo simbolo sulle nuvole con la luce di un enorme proiettore. Quella memorabile immagine ha ispirato il team di Windows 7 per creare un modo per evidenziare le finestre nascoste passando sopra le icone nella taskbar. Un raggio di luce porta in primo piano la finestra illuminata, mentre il resto dello schermo scema nell'oscurità. Come le anteprime nella taskbar, il Bat segnale è stato un tentativo sfumato, che aveva anche trovato l'apprezzamento di alcuni, mentre per altri era una seccatura invadente, visto che si attivava ogni volta che si passava con il mouse sulla barra delle applicazioni, anche per sbaglio.

Sfrega la lampada di Aladino


Cliccare per ingrandire

Il team di Windows 7 ha cercato in diversi modi di capire come visualizzare le finestre senza perdere il focus da un'applicazione in funzione, giungendo poi ad un'idea interessante, che hanno chiamato Alladin (Aladino). Come per sfregare una lampada, bastava un movimento del mouse per portare un finestra in primo piano temporaneamente, che sarebbe tornata indietro alla fine dello "sfregamento". Emersero problemi con i documenti lunghi, e con le finestre completamente nascoste. L'idea di fondo, però, è servita a creare la funzionalità Aero Shake, anche se può sembrare del tutto diversa.

Minimal


Cliccare per ingrandire

Non tutti i concept di Windows 7 sono stati portati a termine fino a diventare pixel sullo schermo. Alcuni, come quello qui sopra ad esempio, mostravano dove dovevano essere collocati gli elementi chiave dell'interfaccia utente. Le icone erano mostrate come cerchi, insieme a blocchi con gadget e anteprime di finestre. Il rendering in scala di grigi come questo sono chiari e facili da capire - e rendono più facile vedere le prime versioni degli elementi chiave dell'UI, come il numero di finestre associate a un'icona e piccole frecce per visualizzare le cosiddette "jump list". Malgrado il colore, si capisce la direzione presa da Microsoft nella progettazione dell'interfaccia utente.

Le mille taskbar


Cliccare per ingrandire

La taskbar di Windows 7 è uno dei cambiamenti più grandi, e ci sono state molte varianti, prima di quella che abbiamo visto con la beta pubblica. Il team Windows 7 impegnato sull'interfaccia utente ha realizzato differenti versioni dei bottoni della taskbar, mostrando modi differenti per indicare le finestre aperte e quelle attive. Altre opzioni esplorate dal team includevano differenti versioni del pulsante Start e dell'area di notifica. Anche le scelte del colore per abbinare la taskbar allo sfondo del desktop hanno subito numerose prove.

Dispositivi nella taskbar


Cliccare per ingrandire

I dispositive non sono normalmente parte dell'esperienza desktop di Windows. Solitamente sono relegati ai pannelli di controllo o alle aree di notifica - se siete fortunati. In un concept iniziale di Windows 7, Microsoft ha portato i dispositivi nella taskbar. Sarebbe stato possibile accedere ai contenuti del dispositivo, un telefono o un lettore MP3, per esempio, ma anche controllare il suo stato, accedere a funzioni specifiche e altre attività.

Alle origini


Cliccare per ingrandire

All'inizio del progetto Windows 7, il desktop era simile a quello dell'immagine. Ben lontano dal look and feel della build 7000, ma è ovviamente una tappa del dopo Vista. La taskbar è già dotata di icone più grandi, ma ha anche una trasparenza che la fa scomparire nello sfondo, lasciando le icone, come se stessero galleggiando sul desktop. L'area di notifica ha già un discreto numero d'icone bianche, ma il tutto deve ancora confluire nell'insieme di icone personalizzabile di Windows 7.

Le regole di un buon guerriero


Cliccare per ingrandire

Se volete avere successo con un nuovo progetto, dovete avere dei principi guida per la vostra giornata. Il Windows 7 design team ha riassunto in otto punti i concetti chiave che dovevano guidare ogni decisione.

  1. Ridurre i concept… aumenta la fiducia
  2. Risolvere distrazioni non riconoscibili
  3. UX prima di tutto
  4. Personalizzazione non manipolazione
  5. Ciclo di vita di un'esperienza
  6. Le piccole cose buone o cattive hanno importanza
  7. Essere grandi sia nell'apparire che nel fare
  8. Pensarlo per le persone in movimento

Con questi principi, le decisioni sono state più facili.

Di tutto un po'


Cliccare per ingrandire

Alcuni concept erano molto simili all'interfaccia finale. Una prima versione mischiava il rollover delle anteprime e il pop-up delle liste - in modo da poter vedere una finestra e interagirci senza doverla aprire. Internet Explorer vi avrebbe permesso di aprire nuove schede e preferiti. Il risultato era un grande popup, che distraeva e lasciava poco spazio a funzionalità della jump list. È chiaro che il team aveva bisogno di separare le operazioni di passaggio e scoperta di una finestra da quelle delle funzionalità delle applicazioni.

Un aiuto molto prezioso


Cliccare per ingrandire

I concept e i protitpi erano solo uno degli strumenti che hanno guidato il lavoro del team Windows. I prototipi erano testati dai tester a lungo termine all'interno di laboratori, per avere un feedback utente diretto. Un altro strumento che è diventato molto importante era conoscere cosa andava a rimpiazzare Windows 7. Stiamo parlando di Vista. Con milioni di utenti che si sono registrati al Windows Customer Experience Improvement Program, i progettisti avevano moltissime informazioni su cui lavorare. Con il 90% degli utenti che aveva aperte fino a 14 finestre alla volta (la maggioranza tra 6 e 9), era chiaro che bisognava far qualcosa per la taskbar e gli strumenti per l'amministrazione delle finestre.

scopri altri contenuti su

ARTICOLI CORRELATI