27/11/2019 di Redazione

Intel pronta ad abbandonare i suoi chip per la domotica?

La società di Santa Clara, secondo rumors, sarebbe alla ricerca di compratori per la propria divisione smart home, in cui si sviluppano prodotti destinati a router, gateway e IoT.

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La smart home non è più fra gli interessi di Intel, forse. La società di Santa Clara intenderebbe vendere la divisione che si occupa dello sviluppo e della produzione di chip destinati a prodotti di domotica e sarebbe alla ricerca di compretori, secondo quanto svelato a Bloomberg da una “persona a conoscenza dei fatti”. All’indiscrezione mancano conferme ufficiali, poiché di fronte alle richieste dei giornalisti l’azienda non ha rilasciato commenti. 

 

Sappiamo però, da dichiarazioni di qualche mese fa del Ceo, Bob Swan, che la strategia di Intel è attualmente improntata al miglioramento delle operations e che non si escludono rinunce per quelle aree del business non abbastanza competitive.

 

Il mercato della domotica è sicuramente in crescita nel mondo, come dimostrano in particolare gli ultimi numeri sulle vendite di smart speaker (in crescita del 45% anno su anno). Tuttavia è già successo, nel 2917, che Intel scegliesse di chiudere divisioni dedite ad ambiti promettenti e in crescita dal punto di vista delle tendenze di mercato e che invece non lo erano per il chipmaker: nella fattispecie, all’epoca si trattò dei semiconduttori per smartwatch. Nell’estate di quest’anno, poi, è stata la volta dei modem per smartphone, divisione ceduta ad Apple per 1 miliardo di dollari.

 

E oggi, forse, la storia potrebbe ripetersi per i prodotti di smart home. Intel in quest’ambito sviluppa chip che garantiscono connettività Wi-Fi e gestione del traffico dati a router e gateway, oltre ai processori della linea Quark e ad altre tecnologie IoT per la sensoristica, il riconoscimento biometrico e la protezione dei dati. Attualmente questa divisione porta nelle casse di Intel circa 1 miliardo di dollari di ricavi a trimestre, strappati a concorrenti come Qualcomm e Broadcomm.

 

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