I nuovi iPhone non partono con il piede giusto e non sono immuni da problemi. Negli ultimi giorni, infatti, i nuovi smartphone Apple sono stati oggetto di pesanti critiche motivate dai criticità emerse sia a livello strutturale che a livello software.
Preoccupa la facilità con cui l'iPhone 6 Plus si piega se sottoposto a una forza esterna, anche non troppo elevata. A qualcuno si è infatti piegato nei pantaloni. Non si sa se si tratti di un difetto comune a tutti i nuovi iPhone, o magari solo ad alcune unità, ma certo è che applicando una determinata forza alla scocca in alluminio sottile del terminale, specie quello più grande, è possibile arrecare danni. A ogni modo qualcuno ha già ribattezzato tutto "BendGate" e si parla di problemi strutturali all'altezza dei pulsanti del volume.
Nelle ultime ore inoltre sono emerse piccole magagne anche per iOS 8: il nuovo aggiornamento software avrebbe dovuto risolvere alcuni bug ma dopo poche decine di minuti dal download numerosi utenti statunitensi hanno iniziato a lamentare bug importanti. Dall'impossibilità di agganciarsi alla rete dell'operatore al malfunzionamento di altre caratteristiche come il Touch ID.
Gli utenti imbufaliti lamentavano una scarsa velocità della connettività Wi-Fi e un consumo anomalo della batteria. C'è chi afferma di aver migliorato la situazione con il Wi-Fi entrando in Impostazioni - Privacy - Localizzazione - Servizi di Sistema per poi disabilitare la voce "Reti Wi-Fi". Sta di fatto che il nuovo aggiornamento non è stato quello che tutti si aspettavano.
Quanto successo non dovrebbe aver toccato da vicino gli utenti italiani (salvo chi ha già i terminali perché li ha acquistati all'estero), ma è pur sempre sintomatico che anche a Cupertino tutte le ciambelle non escono con il buco.