L’iperconvergenza porta nuova “energia” alle attività di Total
La multinazionale ha adottato le soluzioni di Nutanix per sviluppare un nuovo ambiente informatico unificato, affidabile e flessibile. Ha così ottenuto benefici di prestazione, flessibilità e costi.
Pubblicato il 28 dicembre 2020 da Redazione

Il settore della produzione di energia è in continua evoluzione, sia dal punto di vista tecnologico sia per quanto riguarda le dinamiche di mercato. Per restare al passo con i cambiamenti Total, uno tra i big mondiali operanti nel petrolio e nel gas naturale, ha riprogettato il proprio ambiente informatico puntando in particolare a ottenere miglio performance, affidabilità, flessibilità e risparmi, nonché a ridurre le emissioni di CO2. Le attività della multinazionale francese si estendono a tutta la filiera dell’energia, spaziando dalla ricerca e produzione di petrolio greggio e gas naturale, alla produzione di elettricità, al trasporto, alla raffinazione, alla commercializzazione di prodotti petroliferi, di petrolio greggio e altri derivati.
Per potenziare le proprie operazioni nel mondo, Total aveva bisogno di un ambiente IT in grado di supportare le oltre 7.000 applicazioni presenti in tutta l’azienda,e che permettesse di migliorare l'affidabilità e la flessibilità dell’infrastruttura IT. Total, inoltre, era alla ricerca di una soluzione che contribuisse a rinnovare il data center e che fornisse una piattaforma e una gestione coerente per tutti i siti dell'azienda, indipendentemente dalle dimensioni di ciascuno. A questi obiettivi tecnologici si affiancava quello del taglio delle emissioni di anidride carbonica, previsto nei programmi di riduzione dell’impatto ambientale della multinazionale.
La società ha quindi adottato diverse tecnologie di Nutanix, tra cui l’infrastruttura software iperconvergente, l’hypervisor e le soluzioni Files, Flow, Prism e Frame, per sviluppare un ambiente IT unificato in grado di supportare gran parte delle attività globali. "Negli ultimi anni, abbiamo standardizzato la maggior parte della nostra infrastruttura IT su Nutanix e abbiamo migrato le nostre attività in diversi cluster nel Nord America", ha dichiarato Guillaume Brocard, senior operations advisor di Total. "Questi undici cluster sono Nutanix al 100%, senza altre infrastrutture on-premise. La standardizzazione su Nutanix ci ha permesso di ridurre drasticamente il Total Cost of Ownership, aiutandoci al contempo a operare in modo ancor più efficiente".
Le soluzioni adottate hanno permesso a Total di ottenere un’infrastruttura affidabile e ad alte prestazioni, nonché di snellire le attività di amministrazione, di migliorare l'automazione (anche nella manutenzione) e di ottimizzare i costi. Grazie al software Nutanix che alimenta l’infrastruttura IT in Nord America, negli ultimi tre anni Total non ha subito alcuna interruzione di servizio per le sue società affiliate. Un ulteriori vantaggio ottenuto è la flessibilità, ovvero il fatto di poter distribuire più rapidamente le risorse là dove servono, il fatto di poter “scalare” di caso di necessità. Infine, sul fronte della sicurezza, il beneficio ottenuto è quello di una protezione dati integrata nell'infrastruttura e di aggiornamenti continui del software. Nei prossimi tre anni, Total ha in programma di continuare a potenziare il proprio ambiente Nutanix per abilitare siti e servizi aggiuntivi.
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