L’ipermercato è attivo 24 ore su 24 con la giusta rete Lan
Iper, storica catena della Gdo italiana, si è rivolta alle tecnologie di rete di Huawei per rinnovare la propria Local Area Network e avere garanzia di business continuity.
Pubblicato il 27 novembre 2019 da Gianni Rusconi

Anche l’ipermercato deve essere ormai sempre più “connesso” e operativo 24 ore su 24, ben oltre gli orari di apertura al pubblico. Così sono i punti vendita di Iper, catena della grande distribuzione nata nel 1974 dall’iniziativa dell’imprenditore Marco Brunelli, che ha realizzato un progetto di rinnovamento tecnologico incentrato su una Local Area Network (Lan) più moderna. Dall’inaugurazione del primo ipermercato a Montebello della Battaglia, in provincia di Pavia, sono passati quarant'anni e Brunelli è ancora a capo dell’azienda, ma ne frattempo gli ipermercati inaugurati in sette regioni italiane sono diventati 27.
“La rete Lan”, spiega Marco Mereu, project management officer e responsabile delle infrastrutture It di Iper, “è il cuore dell’attività del supermercato, alle casse che devono operare in modo indipendente dal sistema informativo centrale così, come nei magazzini
e nelle applicazioni che gestiscono il caricamento a scaffale e il riordino just in time dei prodotti. Per questo ogni cinque anni portiamo a termine un aggiornamento tecnologico completo degli apparati It”.
Per la Lan della catena di ipermercati recentemente è sorta la necessità di cambiare fornitore di apparati di rete, per “avere maggiori prestazioni e un migliore rapporto qualità-prezzo sui prodotti di networking”, racconta Mereu. “In termini di capacità di banda la connettività a 10 megabit è sufficiente, ma il punto critico sono le apparecchiature”. Per una catena di punti vendita è soprattutto essenziale che la rete sia sempre funzionante. “La ridondanza sui dispositivi di rete e dei dati, che replichiamo in tre copie, è necessaria per evitare qualsiasi fermo di sistema”, rimarca il responsabile delle infrastrutture IT. “Se una cassa risulta non operativa, per l’azienda è un grave danno economico in quanto l’ipermercato vive 24 ore su 24 e non solo nella fascia di apertura al pubblico”.
L’azienda ha dunque deciso di orientarsi su Huawei, installando circa 1.200 switch corredati da servizi di network management accessibili in modalità “as a service”. Iper ha, inoltre, adottato l’access point AP7060DN, un dispositivo con antenne omnidirezionali integrate che supporta lo standard wireless 802.11ax (Wi-Fi 6) e ed è in grado di raggiungere una capacità di connessione di 6 Gbps.
L’accessibilità e la continuità di funzionamento delle applicazioni assicurata da un sistema automatico di backup delle macchine virtuali, dalle piccole server farm attive in ogni punto vendita e fino al data center ospitato all’interno della sede Telecom di Rozzano.
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