È l’ora della rivincita dei tablet, i Chromebook fanno il botto

I tablet sono in pieno revival: non crescevano così tanto dal lontano 2013, quando questi dispositivi e in particolare l’iPad di Apple erano al centro delle attenzioni dei media e degli appassionati di tecnologia. Secondo i dati di Idc, nel primo trimestre del 2021 sono stati messi in commercio 39,9 milioni di tablet, numero che rappresenta un’incredibile ascesa del 55,2% rispetto al primo trimestre 2020. Per trovare un tasso di crescita analogo dobbiamo tornare indietro al primo trimestre del 2013, quando l’incremento anno su anno fu del 56,9%. 

Sebbene il classico Pc, portatile o da scrivania, sia stato il vero protagonista del 2020 e lo sia ancora, vista la persistenza dello smart working nelle aziende di tutto il mondo, anche i tablet sono stati assai richieste, magari da chi un computer a casa già lo aveva e necessitava di un supporto ulteriore per sé o per i figli alle prese con la didattica a distanza. I conteggi di Idc inglobano però non solo le tavolette ma anche gli ibridi Pc/tablet, con tastiera staccabile e schermo touch: questo spiega il parte l’incremento di vendite superiore al 50%. 

“Mentre la distribuzione dei vaccini e il ritorno delle aziende in ufficio potrebbero rallentare la tendenza del lavoro da casa, siamo ancora lontani da un ritorno alla normalità lavorativa”, scrive Anuroopa Nataraj, research analyst dei Mobility and Consumer Device Trackers di Idc, “e dunque ci aspettiamo che la domanda di tablet, specialmente dei dateachable, perduri ancora per un po’ di tempo”.

Apple domina il mercato con i suoi iPad, che nel trimestre detengono un market share a volume del 31,7% (12,7 milioni di unità vendute) e che sperimentano una crescita anno su anno del 64,3%. Al secondo posto c’è Samsung, con il 20% di quota mercato, e a seguire Lenovo, Amazon e Huawei, considerando per quest’ultimo anche le vendite dei prodotti Honor (marchio recentemente ceduto).

Oltre a tablet e Pc classici, altri protagonisti di inizio 2021 sono i Chromebook, che Idc scorpora dai conteggi del mercato dei personal computer. Per i dispositivi con sistema operativo Chrome OS c’è stato un vero e proprio boom di richieste: le vendite sono passate dai 2,8 milioni di unità del primo trimestre 2020 ai 13 milioni del primo trimestre 2021, ovvero sono cresciute di oltre il 300%. I marchi più venduti sono, nell’ordine, Hp, Lenovo, Acer, Dell e Samsung.

Idc fa notare che i Chromebook si stanno in parte sostituendo ai tablet nelle preferenze dei consumatori, specie per chi debba limitarsi ad attività di intrattenimento (fruizione video e navigazione Web) e di studio. Per molte scuole, tuttavia, oggi i tablet sono ancora la prima opzione per via dei costi molto vantaggiosi di alcuni modelli e per la minore dipendenza dai servizi cloud e dunque dalla connessione a Internet.