30/04/2015 di Redazione

La comunicazione di Alcatel-Lucent viaggia solo sulla nuvola

La società francese ha presentato Rapport, piattaforma open software che offre alle imprese Api e kit di sviluppo per un’implementazione autonoma su hardware e dispositivi aziendali. Le funzioni di videoconferenza, chat, voce e sharing sono tutte operativ

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Andare oltre la mera virtualizzazione per abbracciare totalmente il cloud. È l’obiettivo che si pone Rapport, nuova piattaforma aperta basata su software di Alcatel-Lucent, nata per dare la possibilità alle aziende di erogare servizi di comunicazione e collaborazione più efficienti. La caratteristica principale dell’infrastruttura è il suo essere open, con Api e kit di sviluppo software messi a disposizione dei comparti It per implementare in autonomia la soluzione su qualunque hardware generico presente in commercio. In questo modo, i servizi di collaborazione classici come voce, chat, videoconferenza e sharing sono disponibili per qualsiasi entità collegata alla rete, siano siti Web, applicazioni od oggetti fisici. Le funzioni offerte sono tutte sviluppate in un cloud privato, dove le imprese possono prendere le applicazioni e adattarle ai bisogni dei dipendenti, sia in ufficio che in mobilità. Funzionalità sempre più necessarie nell’era del bring your own device.

Rapport nasce da un profondo processo di ingegnerizzazione della piattaforma software Ims, sempre di Alcatel-Lucent, su cui è basata la soluzione proprietaria Voce su Lte (VoLte). Durante la fase di sviluppo sono state realizzate due configurazioni diverse, per rispondere alle esigenze delle grandi aziende e degli operatori. I provider possono infatti contare su una singola piattaforma di comunicazione sulla nuvola, per erogare servizi VoLte mobili, fissi e via WiFi

Il prodotto di Alcatel-Lucent sfrutta un approccio di virtualizzazione delle funzioni di rete (Nfv: Network Function Virtualization) e lavora con altre piattaforme come CloudBand, sempre della società francese, per lanciare nuovi servizi e VoLte con la possibilità di scalare in modo dinamico. Gli operatori possono incorporare le comunicazioni in oggetti, applicazioni e siti Web che portano a nuove possibilità in ambito retail, come gli indossabili, le case connesse e telematica. Rapport, inoltre, è un ecosistema aperto a oltre ottocento partner e sviluppatori.

 

OpenTouch Personal Cloud, novità per il canale da Qualta

Ma la comunicazione “appoggiata” alla nuvola di Alcatel-Lucent conosce oggi anche un’altra novità, legata al nostro Paese. La suite OpenTouch Personal Cloud della società francese sbarca infatti per la prima volta in Italia grazie al system integrator Qualta. Il pacchetto fornisce una comunicazione avanzata attraverso applicazioni Web per le aziende su qualunque piattaforma esistente. Gli applicativi sono disponibili “as-a-Service” e possono essere utilizzati tramite un browser e un terminale telefonico. Il modello pay-per-use, basato su consumi reali, offre la massima flessibilità alle aziende che non devono impegnarsi con un contratto a lungo termine.

 

 

Uno dei programmi principali della suite è OpenTouch Conference, per gestire le audioconferenze e la condivisione dello schermo. I partecipanti alle riunioni e alle call devono semplicemente cliccare sul link presente nell’invito, digitare un numero di telefono e verranno chiamati e connessi immediatamente alla conferenza, sul dispositivo preferito. Al momento della distribuzione in Italia, Qualta si occuperà delle configurazioni personalizzate della soluzione, dell’assistenza ai clienti e della fatturazione dei consumi.

 

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