23/10/2017 di Redazione

La comunicazione è all-in-one con BuzMi di Orange

Il servizio di Ucc per le piccole e medie imprese della telco francese sbarca anche in Italia. Previsti tre pacchetti, a partire da 10 euro mensili per utente. La piattaforma cloud unisce servizi voce, unified inbox, messaggistica istantanea, presence e c

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La comunicazione e collaborazione unificata delle piccole e medie imprese parla francese. Anche nel nostro Paese. Orange Business Services, divisione dell’operatore telco francese Orange, ha lanciato in Italia BuzMi, una soluzione totalmente in cloud che incorpora servizi voce, unified inbox, messaggistica istantanea, presence e collaboration. Una piattaforma utilizzabile su desktop così come su qualunque dispositivo, che sia smartphone o tablet, iOs o Android. Basata su tecnologia Mitel, BuzMi è proposta in tre i pacchetti con prezzi a salire: da 10, 20 e 25 euro mensili per utente. La versione Essential offre servizi basic (di fatto un’agenda condivisa) mentre quelli da 20 (Premium Domestic) e 25 (Premium International) prevedono fino a trecento minuti al mese di traffico voce, limitati a livello nazionale il primo e inclusivi di quello internazionale (Usa ed Europa) il secondo.

I minuti possono anche essere condivisi fra il numero di utenti complessivi aderenti al servizio. Il software di collaboration è invece opzionale e viene offerto per un canone supplementare di sei euro a persona. La soluzione fornisce uno strumento flessibile per la forza lavoro sempre in movimento delle piccole e medie imprese. La sua concezione innovativa e intuitiva la rende user friendly ed ergonomica per un'esperienza di utilizzo semplificata”, ha affermato Fabrice De Windt, senior vice president Europe di Orange Business Services, durante il lancio di BuzMi.

Per utilizzare la piattaforma le aziende devono però disporre di propria connettività internet, in quanto BuzMi si configura come un servizio over the top (Ott). Tutte le offerte previste dal provider sono personalizzabili, sia per quanto riguarda la comunicazione voce sia per quanto riguarda la copertura geografica. “Garantiamo un quality of service di prim’ordine, in quanto tutto il traffico viene instradato su rete Mpls Orange”, ha aggiunto De Windt.

 

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