28/05/2013 di Redazione

La ripresa dei notebook è legata agli schermi touch

Saranno gli schermi touch a far risalire le vendite dei computer portatili: Intel li ha resi obbligatori sugli Ultrabook e le soluzioni convertibili renderanno indispensabile i pannelli sensibili al tocco.

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I display touchscreen favoriranno la ripresa delle vendite del settore PC, che passeranno dai 367,6 milioni di unità consegnati nel 2012 a 762,7 milioni di unità nel 2017. L'analisi è firmata dalla società di ricerche di mercato DisplaySearch, secondo cui man mano che i tablet prenderanno piede i pannelli sensibili al tocco diventeranno una caratteristica fondamentale per l'acquisto del nuovo notebook.

Ultrabook convertibile con display touchscreen

"L'industria dei PC portatili sta subendo un cambiamento significativo nel 2013" ha spiegato l'analista Richard Shim "La rapida crescita dei tablet sta mettendo pressione sui notebook tradizionali, raggiungendo anche i mercati emergenti, dove il tasso di penetrazione dei Pc portatili era già basso".

Ne segue un'azione di cannibalizzazione del Pc, che si accentuerà nei prossimi anni, quando le spedizioni di tablet cresceranno del 67% anno su anno nel 2013 a 256,5 milioni di unità, per arrivare a 579,4 milioni di unità entro il 2017. 

Nello stesso periodo le vendite di notebook dovrebbero diminuire del 10%, passando da 203,3 milioni di unità nel 2013 a 183,3 milioni nel 2017. Secondo DisplaySearch tuttavia ci saranno delle sottocategorie in crescita, e più di tutte quelle dei portatili con funzionalità touch, che nel 2014 aumenteranno del 48% su base annua.

Senza touch non avrebbe senso

In particolare, i display touchscreen saranno impiegati per lo più negli Ultrabook e negli ultrasottili in generale, ossia nei prodotti di fascia alta che secondo le stime rappresentano i due terzi dei notebook con schermi touch nel 2013.

Entro il 2017 la percentuale di ultrabook touchscreen arriverà addirittura all'80%. A spingere questa tendenza sarà in prima linea Intel, che ha incluso il display touch fra i requisiti sine qua non per la certificazione Ultrabook.

DisplaySearch cita poi la diffusione di Windows 8 come uno dei veicoli per questa tecnologia: l'interfaccia Metro è più comoda da usare con il touchscreen, e il nuovo sistema operativo Microsoft sta portando alla nascita di nuovi fattori di forma, come i convertibili con tastiera staccabile.

"Finora Windows 8 ha avuto un impatto limitato sulla diffusione dei notebook touchscreen a causa della mancanza di applicazioni che richiedono l'uso di schermi touch" ha spiegato Shim, secondo cui a partire dalla seconda metà del 2013 ci sarà un'inversione di tendenza.

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