04/11/2020 di Redazione

LinkedIn Hiring Rate: le assunzioni in Italia tornano a crescere

Segnano un incremento dell’8 per cento, anche se difficilmente potranno compensare l'aumento del tasso di disoccupazione. C'è una importante domanda di software engineer, software developer e addetti alle vendite. Digital marketing, data analysis e progra

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Le assunzioni in Italia sono tornate a crescere, con l’indice del tasso LinkedIn (LinkedIn Hiring Rate) che ha toccato il punto massimo (+8%) rispetto all’anno scorso (dati aggiornati al 17 ottobre). Tuttavia, stando al noto network professionale, è improbabile che la situazione possa migliorare a un ritmo tale da compensare la disoccupazione in aumento. I dati suggeriscono che, con il Paese alle prese con il contenimento del Covid-19, le assunzioni potrebbero aver raggiunto il tetto massimo.

In un contesto nel quale i paesi di tutto il mondo stanno affrontando un secondo picco nel numero di contagi da coronavirus, i dati di LinkedIn mostrano anche come i tentativi di evitare un nuovo lockdown, per preservare l'economia, non stiano migliorando il quadro delle assunzioni nel lungo periodo nelle singole nazioni. Esistono però delle vere e proprie nicchie nelle quali i tassi di assunzione continuano a crescere, con oltre 14 milioni di offerte di lavoro aperte su LinkedIn a livello globale. I datori di lavoro italiani stanno attualmente assumendo soprattutto software engineer, software developer e addetti alla vendita.

Il social network professionale ha identificato i dieci ruoli professionali che hanno registrato un incremento costante negli ultimi anni, e per i quali prevede che in futuro la domanda da parte dei datori di lavoro continuerà a crescere, tra i quali digital marketer, graphic designer e data analyst. Le competenze digitali, in particolare, sono molto richieste, e LinkedIn prevede che il settore tecnologico, nei prossimi cinque anni, genererà 150 milioni di posti di lavoro a livello globale.

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