Lo storage a oggetti di DataCore va d’accordo con Veeam
DataCore Swarm, soluzione per l’archiviazione a oggetti on-premise, ha ottenuto una doppia certificazione “Veeam Ready”. Offre dunque immutabilità del dato e ripristino rapido.
Pubblicato il 19 gennaio 2022 da Redazione

Lo storage a oggetti di DataCore e il backup di Veeam vanno perfettamente d’accordo. La soluzione DataCore Swarm, dedicata appunto all’archiviazione a oggetti, ha ottenuto la certificazione “Veeam Ready”, declinata nelle due specifiche “Veeam Ready-Object” e “Veeam Ready - Object with Immutability”. Dunque è è possibile implementare Swarm come tier di capienza scalabile per Veeam Backup & Replication o per Veeam Backup for Microsoft Office 365, ottenendo una soluzione combinata che consente di eseguire backup più frequenti, con minore impegno e a un costo inferiore, nonché di realizzare un rapido ripristino dei dati in caso di operazioni pianificate, incidenti o attacchi informatici.
Il pensiero va naturalmente ai ransomware, diventati negli ultimi anni (e in particolare nel 2021) la minaccia numero uno per le aziende: un attacco crittografico può causare il blocco delle attività, con conseguenti danni economici e di reputazione. Il backup è notoriamente l’ultima linea di difesa schierata a protezione dei dati, ma bisogna valutare quale tipo di backup sia il più adatto a ogni specifico contesto, bilanciando considerazioni di costo e necessità di rapido ripristino.
Anche il tipo di archiviazione realizzata entra in gioco: optando per uno storage su cloud e su nastro si può risparmiare nei costi iniziali, dovendo però poi sostenere pagamenti mensili; inoltre il tempo di ripristino può allungarsi a causa dei rallentamenti della rete Internet. Qui interviene Swarm, soluzione per lo storage a oggetti on-premise che viene proposta da DataCore come complemento del livello di backup primario.
Oltre a prevenire le manomissioni garantendo l’immutabilità del dato, Swarm include funzionalità di autoriparazione automatizzata, erasure coding e repliche in “n-direzioni” su reti ad alta velocità, in modo da assicurare integrità del backup e ripristini rapidi. Il software può essere installato su qualsiasi combinazione di server hardware, con la possibilità di aumentare la disponibilità di spazio in un secondo momento grazie alle funzioni di redistribuzione automatica dei dati e bilanciamento del carico.
“Policy di backup e decisioni errate sullo storage dei dati possono esaurire rapidamente il budget destinato alla protezione dei dati di un’organizzazione, sprecare risorse ed esporre involontariamente a nuove vulnerabilità”, ha sottolineato Abhijit Dey, chief product officer di DataCore. “Il nostro prodotto di object storage Swarm è stato rigorosamente testato e verificato per essere definito Veeam Ready. Questo componente chiave della nostra soluzione di protezione dei dati consente alle organizzazioni di proteggere in modo conveniente i propri backup e ripristinarli rapidamente su larga scala, salvaguardando al contempo i dati critici dalle minacce informatiche”.
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