31/03/2022 di Redazione

Microsoft Italia conta sui partner per nuovi servizi cloud locali

Accenture, Avanade, Cluster Reply, Engineering, Kyndryl, TeamSystem e Var Group sono i primi aderenti all’iniziativa Cloud Region Partner Alliance, che poggerà sulla nuova regione data center italiana.

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Accanto a Microsoft Italia, per contribuire alla missione della trasformazione digitale delle aziende e della società, ci sono Accenture, Avanade, Cluster Reply, Engineering, Kyndryl, TeamSystem e Var Group. Questi i nomi dei partner di canale coinvolti in prima linea nella nuova iniziativa Cloud Region Partner Alliance, interna al più ampio progetto Ambizione Italia #DigitalRestart, un piano quinquennale di investimento che prevede di destinare 1,5 miliardi di dollari destinati ad aziende, startup, scuola, persone in cerca di occupazione, attraverso attività di formazione e reskilling, laboratori, programmi di accelerazione digitale e altro ancora. Allo scorso novembre, due milioni di persone avevano completato attività di formazione e riqualificazione professionale. Si dovrà arrivare a tre milioni entro settembre di quest’anno.

 

Ora Microsoft accelera grazie ai suoi alleati di ecosistema e sfruttando le risorse messe a disposizione dal Pnrr per lo sviluppo digitale dell’Italia. I partner contribuiranno al lancio di servizi cloud locali, poggiati sulla nuova regione data center italiana di Microsoft, che avrà base a Milano e si inserirà nella più ampia rete di infrastrutture (200 data center in una sessantina di regioni) da cui vengono erogati i servizi di Azure.

 

Stando alle dichiarazioni, i partner “si impegneranno per aiutare le aziende italiane a dare avvio a progetti d’innovazione, semplificando l’accesso a servizi cloud locali con il beneficio di una rete internazionale e con massime garanzie di data sovereignty, cybersecurity e compliance”. I partner definiranno insieme a Microsoft una “strategia comune e iniziative e programmi di mercato utili a raggiungere le organizzazioni di qualsiasi dimensione e settore in Italia”. 

 

Inoltre Accenture, Avanade, Cluster Reply, Engineering, Kyndryl, TeamSystem e Var Group daranno il buon esempio, migrando essi stessi le proprie attività e i propri servizi su Azure, appoggiandosi alla regione data center italiana. I loro dipendenti saranno coinvolti di attività di training e corsi di certificazione. Per i clienti, i vantaggi saranno quelli citati, cioè sovranità dei dati, sicurezza, conformità al Gdpr, suffragati dalle oltre novanta certificazioni del cloud di Microsoft e da investimenti in cybersicurezza che superano il miliardo di dollari all’anno.

I partner sono da sempre al centro della nostra strategia e con questo progetto ne confermiamo il ruolo chiave per l’accelerazione digitale del Paese”, ha dichiarato l’amministratore delegato di Microsoft Italia, Silvia Candiani.L’impatto della Regione Cloud in Italia è stimato con 10.000 opportunità di lavoro e circa 9 miliardi di dollari di indotto diretto e indiretto entro la fine del 2024, facendo leva anche sull’ecosistema tecnologico. Ma il potenziale è ancora più significativo se si pensa che il Pnrr mette a disposizione 191,5 miliardi di euro di fondi, di cui oltre la metà potenzialmente collegati a soluzioni cloud. Ecco allora l’importanza dell’Ambizione Italia Cloud Region Alliance che, attraverso piani congiunti con i primi partner dell’Alleanza e con quelli che si aggiungeranno nei prossimi mesi, si propone di guidare le aziende pubbliche e private nel proprio percorso di trasformazione digitale, semplificando l’accesso a servizi cloud locali e sicuri e accelerando scenari d’innovazione a supporto della competitività dei settori chiave del Paese”.

 

L’ecosistema di canale di Microsoft Italia è cresciuto del 30% negli ultimi tre anni, fino a contare attualmente più di 14mila partner e 400mila professionisti, “una vera e propria filiera dell’innovazione radicata sul territorio e con competenze verticali per accompagnare le aziende di qualsiasi dimensione e di qualsiasi industry verso scenari di trasformazione in grado di sostenerne la crescita”, ha spiegato Fabio Santini, direttore della divisione Global Partner Solutions.Accenture, Avanade, Cluster Reply, Engineering, Kyndryl, TeamSystem e Var Group sono i partner fondatori, ma nei prossimi mesi l’iniziativa accoglierà il contributo di molti altri player”.

 

 

 

 

Parola ai partner di Microsoft
“Lo sviluppo della regione Data Center italiana sarà una leva importante per la trasformazione digitale del Paese”, ha commentato Monica Vetrò, sales lead di Avanade Iceg. “E il nostro approccio, che punta all’innovazione sostenibile e al valore generato per clienti e società, ci pone in una posizione unica per aiutare le organizzazioni a crescere e a vincere le sfide più importanti”.

 

La grande opportunità che l’Italia deve sfruttare è quella della presenza sul territorio di imprese globali che stanno investendo per la crescita del Paese”, ha detto Piero Zanchi, senior managing director di Accenture Technology. “La collaborazione pluriennale sviluppata con Microsoft è stata concepita sin dal giorno zero per lo sviluppo di un ecosistema per il potenziamento digitale delle aziende di qualsiasi settore industriale. Lo sviluppo della prima Region Data Center italiana di Microsoft è un’occasione per ribadire la forza della nostra alleanza che supporta le organizzazioni pubbliche e private nel percorso di innovazione, grazie a servizi cloud più veloci, sicuri e sostenibili, che completano così l’offerta della suite Microsoft”.

 

“L'apertura a Milano della regione Data Center italiana di Microsoft potrà contribuire ad accelerare ulteriormente la trasformazione digitale del nostro Paese”, ha dichiarato Filippo Rizzante, Cto di Reply. ”Siamo dunque orgogliosi che Cluster Reply, da oltre vent'anni impegnata nello sviluppo di soluzioni basate su tecnologie Microsoft, partecipi al progetto Ambizione Italia Cloud Region Partner Alliance, che ha proprio tra i suoi obiettivi quello di permettere a istituzioni e aziende appartenenti a qualsiasi settore industriale di ampliare i propri servizi e abbattere i numerosi vincoli legislativi e organizzativi relativi all’utilizzo del cloud”.

 

 

 

 

“L’avvio di una Cloud Region Microsoft Italiana rappresenta per tutto l’ecosistema delle imprese e delle organizzazioni del nostro Paese un ulteriore e decisivo elemento per agevolare la transizione al cloud e, più in generale, ai processi di trasformazione digitale”, ha affermato Fabio Momola, Ceo di D.HUB-Cybertech, società di Engineering Group. “Noi in Engineering, come digital transformation company impegnata nel supportare da più di 40 anni le aziende e le organizzazioni nell’evolvere continuamente, crediamo con fermezza che la prospettiva di disporre di poli strategici localizzati sul territorio avvicinerà ulteriormente domanda e offerta di una vasta gamma di servizi che, da diversi anni, hanno raggiunto livelli altissimi in termini di qualità erogata, flessibilità e componibilità. La collaborazione tra Engineering, Microsoft e gli altri partner, nel rispettivo posizionamento e ruolo nel mercato italiano, non potrà che fornire una progressione ampia e di valore a tutto il sistema economico e dei servizi al cittadino”.

 

“Quella con Microsoft è stata la prima Premier Global Alliance del nostro ecosistema di partner e questo offre certamente una misura del suo valore”, ha ricordato Paolo Degl'Innocenti, presidente di Kyndryl Italia. "La nostra esperienza nella gestione dei sistemi IT mission-critical, unita ai benefici del Cloud di Microsoft, ci consentirà di offrire alle imprese soluzioni all’avanguardia per la trasformazione digitale del loro business con particolare riferimento alle aree dei dati, della sicurezza e dell’automazione intelligente. Un impegno al quale, nel nostro Paese, stiamo dedicando energie investendo in capitale umano, con l’assunzione di centinaia di giovani entro il 2022, e nello sviluppo delle competenze. Qui, per esempio, la Kyndryl University for Microsoft aiuterà a incrementare in maniera significativa il numero degli esperti certificati su Azure".

 

Siamo particolarmente orgogliosi di essere tra i partner strategici che supporteranno le aziende italiane in relazione ai progetti legati alla prossima Regione Datacenter di Microsoft a Milano”, ha detto Tommaso Cohen, Coo & Cgo del Gruppo TeamSystem. “Si tratta di un impegno che è perfettamente in linea con la nostra missione di affiancare i professionisti e le piccole e medie imprese lungo il loro percorso di digitalizzazione. La trasformazione digitale, insieme al tema della sostenibilità, rappresenta la stella polare del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e di conseguenza dello sviluppo e della crescita del nostro paese nel corso dei prossimi anni”.

La nostra missione è sostenere, con tutti gli strumenti a nostra disposizione, la crescita dell'imprenditorialità nel nostro Paese”

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