Meg Whitman rimarrà Ceo di Hpe. Dopo le speculazioni montate sul Web circa il forte interessamento del board di Uber nei confronti della manager, la quale sembrava essere in lizza per la nomina ad amministratore delegato dell’azienda di ride sharing, Whitman ha voluto chiarire in mattinata la situazione con tre tweet, che riportiamo uniti di seguito. “Normalmente non commento i rumors, ma le congetture sul mio future e Uber sono diventate una distrazione”, ha scritto su Twitter la manager. “Quindi chiariamo la faccenda il più possibile. Sono completamente dedita ad Hpe e ho intenzione di rimanere il Ceo dell’azienda. Abbiamo ancora un sacco di lavoro da fare ad Hpe e non andrò da nessuna parte. Il Ceo di Uber non sarà Meg Whitman”.
Sono però ufficiali le sue dimissioni dalla carica di presidente del consiglio di amministrazione di Hp Inc, la società nata nel 2015 dallo split di Hewlett-Packard e dedita allo sviluppo di soluzioni per il printing e il computing. Secondo la testata Axios, il board di Uber avrebbe però effettivamente valutato il nome di Whitman, fra una strettissima cerchia di candidati, ma la sua figura non avrebbe poi trovato consenso unanime.
L’ex startup di San Francisco ha già dichiarato pubblicamente di voler trovare un nuovo numero uno entro il prossimo Labor Day, vale a dire lunedì 4 settembre. Il temo stringe, in quanto manca poco più di un mese. Una volta insediato il prossimo Ceo, ruolo vacante dalle dimissioni di Travis Kalanick dello scorso giugno, l’azienda cercherà di riempire anche le altre caselle chiave dell’amministrazione.