01/08/2016 di Redazione

Nuovo Ceo e offerta più completa per Symantec con Blue Coat

La già annunciata acquisizione è cosa fatta. Alla guida della nuova Symantec arriva il Ceo di Blue Coat, Greg Clark, che promette di far leva sui punti di forza di entrambe le offerte.

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Symantec allarga la famiglia con Blue Coat. Portando a compimento l’annuncio dell’accordo di acquisizione dello scorso giugno, l’azienda titolare del marchio Norton ha fatto sapere di aver concluso l’iter, potendo così diventare “la più grande società di sicurezza It ‘pura’ del settore”  grazie a un investimento di 4,65 miliardi di dollari. Mai come in questo caso la manovra societaria è significativa non solo in termini di allargamento dimensionale e di diversificazione dell’offerta, ma anche perché imprime una nuova direzione strategica a Symantec.

Lo scorso anno l’azienda allora capitanata da Michael Brown aveva completato la scissione da Veritas, la divisione specializzata in Identity Management, che era così tornata a essere società indipendente (era stata acquisita da Symantec nel 2005). La nuova e più focalizzata offerta ripartiva dal core business storico, quello degli antivirus o meglio della protezione degli endpoint, dell’email e del cloud. Ora, con la nuova acquisizione, Symantec associa a tutto questo le soluzioni di sicurezza per il Web e per le piattaforme cloud aziendali, crittografia dei dati e ottimizzazione delle reti in cui Blue Coat è specializzata.

L’acquisto è importante anche perché riempie il vuoto creato da Brown, che ad aprile (dopo una trimestrale non esaltante) aveva abbandonato la poltrona di amministratore delegato. Come già annunciato due mesi fa, Greg Clark, già Ceo di Blue Coat, assume l’analogo incarico in Symantec o meglio in una Symantec più grande e completa. Post-acquisizione, il fatturato di quest’anno fiscale dovrebbe raggiungere i 4,2 miliardi di dollari su base Gaap.

“Ora che Blue Coat fa parte di Symantec”, ha dichiarato Clark, “siamo ben posizionati per risolvere le più ardue sfide del mercato, riguardanti la sicurezza della forza lavoro mobile, la protezione del cloud e la lotta alle minacce avanzate”.

A detta del nuovo Ceo, il processo di integrazione fra le due società ha permesso di cogliere “i punti di forza di entrambe. Grazie alle nostre maggiori dimensioni, offerta e risorse, le grandi aziende possono ora rivolgersi a Symantec trovando un’unica fonte strategica di soluzioni integrate per endpoint, cloud e infrastruttura”.

 

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