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Nuovo Nas ibrido per il business da Qnap

Presentato il modello Ts-1685, che mette a disposizione 12 vani Hdd, quattro Ssd da 2,5 pollici e sei slot flash M.2 Sata III. La soluzione integra processori Intel Xeon D, fino a 128 GB di Ram Ddr4 e tre slot Pcie. Il vendor promette velocità massime in lettura pari a 2.339 MB/s.

Pubblicato il 16 giugno 2017 da Redazione

Un Nas avanzato, che si è guadagnato l’appellativo di “Super”. È il nuovo prodotto di Qnap, il Ts-1685: un dispositivo da 16 vani, con 12 bay per dischi rigidi da 3,5 pollici e quattro per drive flash da 2,5 pollici, oltre a sei slot Ssd M.2 Sata III. La soluzione è dotata di processori Intel Xeon D a quattro o sei core (1531 o 1521), con frequenze che variano dai 2,2 ai 2,4 GHz, e di tre slot Pcie che supportano Nic 10GbE/40GbE, unità a stato solido Pcie Nvme, schede grafiche e schede di espansione Usb 3.1. Il set di specifiche si completa con 128 GB massimi di Ram Ddr4. Secondo dati forniti da Qnap, il nuovo Ts-1685 raggiunge velocità di lettura fino a 2.339 MB/s con doppia configurazione da 10GbE. La tecnologia proprietaria Qtier consente inoltre di ottimizzare continuamente l’efficienza dei vari pool di archiviazione flash.

Il Nas supporta funzioni di gestione It, inclusa la soluzione centralizzata Qrm+ per dispositivi di rete, che consente agli amministratori di rilevare, mappare, monitorare e gestire device di calcolo critici in rete (inclusi server, Pc e thin client). Il servizio supporta anche Ipmi 2.0 (Intelligent Platform Management Interface) e un diagramma di topologia grafico.

Q’center trasforma invece il singolo dispositivo in un sistema centralizzato per la gestione di più Nas di Qnap, dislocati anche in luoghi differenti e consente di monitorare i log di sistema, oltre a governare la manutenzione e gli aggiornamenti firmware. L’appliance è compatibile con i principali ambienti di virtualizzazione e può ospitare direttamente più macchine virtuali per Windows, Linux, Unix e Android utilizzare numerose applicazioni con container.

Infine, oltre a collegare un numero massimo di quattro unità di espansione Qnap della serie Rexp-1000 Pro, per aumentare la capacità di archiviazione, è possibile espandere Ts-1685 utilizzando anche Virtual Jbod. In questo modo si può sfruttare la capacità di archiviazione inutilizzata di Nas come dischi locali per condivisioni, applicazioni o anche per creare un’altra Lun (logical unit number).

 

Tag: storage, nas, hardware, qnap, Ts-1685

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