27/10/2015 di Redazione

OpenStack colma il gap di sapere degli amministratori

La fondazione renderà disponibile dall’anno prossimo il programma Certified OpenStack Administrator, comprensivo di corsi di formazione e test per il riconoscimento del titolo. Lo scopo è quello di definire le competenze di base necessarie all’ordinaria a

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Alle aziende che hanno intrapreso il cammino del cloud seguendo l’approccio “open” servono professionisti qualificati con competenze su OpenStack. Da questa evidenza nasce il nuovo programma di certificazione professionale appena annunciato dalla OpenStack Foundation, il progetto no-profit che annovera fra I membri sostenitori aziende del calibro di Intel, Ibm, Hp, Red Hat, Suse, Rackspace, Ubuntu, AT&T, Dell, Emc, Huawei, Fujitsu, Ericsson, Symantec, Sap e moltissimi altri. L’obiettivo è quello di formare figure che possano fregiarsi del titolo di Certified OpenStack Administrator, in cui sono racchiuse le competenze e abilità necessarie ad assicurare l’operatività quotidiana e la gestione di un ambiente cloud costruito su OpenStack.

L’obiettivo, in sintesi, è quello di definire le conoscenze di base necessarie agli amministratori di ambienti di nuvola open-source, e non si tratta di un obiettivo banale considerando i tanti sotto-progetti interni a OpenStack. Per mettere a punto il programma di certificazione, disponibile dall’anno prossimo, la fondazione è ricorsa al contributo di decine di aziende che, da tutto il mondo, già offrono corsi di formazione per OpenStack, e fra queste spiccano Cisco, Hp, Mirantis, Rackspace, Suse e Canonical.

Non che il training fosse totalmente assente fra le attività della fondazione: da qualche anno, infatti, esiste un marketplace dove aziende come RedHat e Mirantis o organizzazioni come la Linux Foundation propongono corsi di formazione a distanza. Durante la semestrale conferenza rivolta agli sviluppatori della community, tuttavia, Jonathan Bryce, executive director della OpenStack Foundation, ha ammesso che questo progetto ha avuto successo ma che da solo non è sufficiente. Oggi, sostanzialmente, ancora esiste un gap di competenze da colmare.

 

I numeri del progetto OpenStack

 

Come funzionerà il tutto? Gli admin interessati alla certificazione potranno scegliere fra una ventina di programmi di training (il cuo costo non è stato specificato) e poi tentare di superare dei test per ottenere l’attestato. Oltre al programma Certified OpenStack Administrator, in futuro ne saranno proposti altri su competenze più specifice o avanzate.

 

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