Oracle aiuta il marketing a trovare lead con l’intelligenza artificiale
Il nuovo software Fusion Marketing si presenta come la prima soluzione di marketing automation progettata per bypassare l'intero processo di qualificazione e conversione dei lead.
Pubblicato il 23 settembre 2021 da Redazione

Trovare, qualificare a convertire i lead sono operazioni chiave per il marketing. Oracle ha deciso di chiamare in aiuto l’intelligenza artificiale e altre tecnologie, racchiuse nel nuovo software Fusion Marketing, per rendere automatica la generazione e la qualificazione dei lead e per velocizzare l’utilizzo dei programmi Crm. A detta di Oracle, questa è la prima soluzione di marketing automation progettata per bypassare l'intero processo di qualificazione e conversione dei lead.
Per quanto riguarda la qualificazione dei lead basata sull'intelligenza artificiale, Fusion Marketing monitora l'engagement su tutti i canali della campagna (compresi le email, gli annunci online e le visite ai micrositi) e conseguentemente aggrega a livello di account tutti questi dati. Se il grado di engagement supera una certa soglia, allora un algoritmo di intelligenza artificiale genera automaticamente opportunità qualificate da proporre ai venditori.
Fusion Marketing permette anche di creare in modo molto rapido dei micrositi personalizzati per ciascuna campagna, come pagine di destinazione generate automaticamente nelle quali sono presentate storie di successo selezionate in base agli interessi del cliente. In terzo luogo, consente di trasferire rapidamente, in modo automatico, i lead qualificati verso qualsiasi sistema Crm.
Il lancio di questa nuova soluzione parte, per Oracle, da un’esigenza diffusa nel mondo del marketing: rendere il Crm uno strumento più agile, automatizzato, che non obblighi l’utente a lunghi e tediosi inserimenti di dati. “È il momento per il nostro settore di pensare in modo diverso al marketing e all'automazione delle vendite, in modo da poter trasformare il Crm in un sistema che funzioni effettivamente sia per il marketer sia per il venditore", ha commentato Rob Tarkoff, executive vice president and general manager, Oracle Advertising and Customer Experience. "Non sto parlando di fare previsioni o riepiloghi o di avere uno strumento di reporting sui risultati della forza vendita, bensì di trasformare il Crm in un sistema che aiuta i venditori a vendere. Una parte enorme di questo cambiamento è riunire team di marketing e vendite ed eliminare i compiti a basso valore che richiedono tempo, distraggono dalla costruzione delle relazioni con i clienti e dalla chiusura degli affari”.
Paolo Massimiliano Sivo, recentemente nominato Cloud CX Country Leader di Oracle Italia, ha commentato in merito alla disconnessione fra vendite e marketing che oggi penalizza molte aziende: “L’esperienza che vive la maggior parte dei professionisti che si occupano di vendite B2B all’interno delle aziende è quella di avere un sistema Crm utile a strutturare un processo ma meno funzionale nel generare nuove opportunità e, man mano che i processi di acquisto B2B si fanno più complessi, questa disconnessione tra vendite e marketing diventa una sfida sempre più grande. Questa nuova applicazione, Oracle Fusion Marketing, aiuterà proprio ad allineare le esigenze delle vendite con quelle del marketing fin dalla creazione delle campagne digital, perché rendono il processo fortemente orientato ai KPI di vendita”. Parte della più ampia suite Oracle Advertising and CX, Fusion Marketing è già disponibile sul mercato ma in versione limitata.
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