• IL NOSTRO NETWORK:
  • The Innovation Group
  • Technopolis
  • ictBusiness.it
logo
logo
  • News
  • Focus
  • Eccellenze.it
  • Strategie di Canale
  • Ti trovi in:
  • Home Page
  • News

Per Donald Trump, l’era del privilegio su Twitter sta per finire

Con l’insediamento di Joe Biden alla Casa Bianca, dal prossimo gennaio l’account @realDonaldTrump non godrà più del trattamento speciale previsto per i profili di pubblico interesse.

Pubblicato il 09 novembre 2020 da Valentina Bernocco

Tempi difficili all’orizzonte per Donald Trump, a meno di un’improbabile revoca della vittoria assegnata a Joe Biden se l’ancora presidente repubblicano dimostrerà la presunta “truffa” ai suoi danni con il riconteggio dei voti negli Stati con margine di scarto risicato. Gli analisti tuttavia danno quasi per scontata la vittoria di Biden, perché si tratta di scarti di decine di migliaia di voti che difficilmente un riconteggio potrebbe rovesciare. Scacciato, a breve, dalla Casa Bianca, Trump sarà presto anche un ospite “declassato” su Twitter, la sua casa virtuale preferita nei quattro anni del suo mandato. 

Qui, con l’account @realDonaldTrump, il miliardario ha potuto esprimersi in modo diretto, populisticamente efficace e con gran sfoggio di lettere maiuscole e punti esclamativi, non esitando (specie in campagna elettorale) a pubblicare contenuti di disinformazione.

Finora l’account è stato protetto da un trattamento privilegiato in base a una policy attivata a inizio 2019. Per gli account di persone con incarichi politici in corso o imminenti non valgono le stesse regole dei comuni mortali: se postando qualcosa violano le regole della piattaforma, Twitter non cancella subito quel tweet o retweet come normalmente accade. Invia, invece, una notifica al diretto interessato e limita o azzera la visibilità di quel contenuto. Se qualche utente segnala una violazione delle regole, un team di esperti valuta caso per caso, usando un occhio di riguardo se il tweet in questione è di pubblico interesse. 

 

 

Più precisamente, questa policy si applica ai membri attuali o potenziali (dunque già eletti ma non ancora in carica) di organismi legislativi o governativi, locali o centrali o sovranazionali, nonché ai rappresentanti dei partiti candidati a ricoprire incarichi istituzionali; per tutti, un’altra precondizione è quella di avere almeno centomila follower. Il numero uno dei Repubblicani, in ogni caso, in campagna elettorale si è spinto talmente oltre nello sfruttamento delle fake news da costringere l’azienda di Jack Dorsey a bloccare temporaneamente il suo profilo in seguito alla pubblicazione di alcuni tweet di disinformazione sul covid-19.

Dal prossimo 20 gennaio, con l’insediamento di Biden, Trump perderà l’attuale privilegio di “profilo di pubblico interesse” e questo potrà tradursi in una maggiore severità di Twitter nel censurare le sue provocazioni. Dichiarazioni come quella del 7 novembre, in cui il tycoon rivedicava “Ho vinto queste elezioni, e di molto!” non saranno più tollerate. Immaginiamo però che l’account @realDonaldTrump, attivo dal 2009, continuerà almeno per un po’ a essere molto seguito: attualmente vanta 88,9 milioni di follower.

 

Tag: twitter, social, social network, internet, Usa, politica, donald trump

TWITTER

  • Elon Musk al contrattacco, fa causa a Twitter a sua volta
  • Calano i ricavi di Twitter, anche per colpa di Elon Musk
  • Dati personali usati per la pubblicità, Twitter multata negli States
  • Elon Musk compra Twitter, con la benedizione di Jack Dorsey
  • Twitter presa tra Elon Musk, Thoma Bravo e “pillole avvelenate

NEWS

  • Un dispositivo indossabile rileva i casi di covid asintomatico
  • Battuta d’arresto per Alibaba, la prima dopo una lunga crescita
  • Tra cyberwar e cybercrimine, il 2022 riserva ancora delle sorprese
  • Ivanti e SentinelOne unite nella lotta alle vulnerabilità nascoste
  • Tim, avanti con il taglio dei costi e nello sviluppo della rete
Seguici:
IctBroadcast

Tweets by ictBusinessIT

Top news
  • Più lette
  • Ultime pubblicate
Konica Minolta e Mobotix rinnovano l’alleanza per la video analisi
Osservabilità dei dati e automazione, Ibm acquisisce Databand.ai
Google, l’antitrust italiano indaga su abuso di posizione dominante
Il cloud aiuta i partner a crescere, parola di Microsoft
Le assunzioni rallentano anche in Apple, ma i Glass non si discutono
La sicurezza gestita made in Italy di Sababa si estende all’OT
ThinkCentre neo 50a, l’all-in-one “intelligente” di Lenovo
Switch EX4100 Juniper, l’intelligenza artificiale fa la differenza
Sicurezza e migrazione su Microsoft, Quest Software sceglie Arrow
Withsecure si focalizza su threat intelligence e machine learning
Servizi finanziari, lo sviluppo software preoccupa il 75% dei Ciso
Data center efficienti per l’Università più green del Regno Unito
Ivanti amplia l’accordo di distribuzione con Arrow Electronics
Epson riorganizza il canale e lo indirizza verso soluzioni e servizi
Il caldo record in Regno Unito crea problemi a Google e Oracle
Sovranità e controllo del mercato nella cloud strategy di Oracle
Vectra AI nomina Tommy Jenkins (ex Veeam) a capo del marketing
Cybersicurezza, l’Internet of Things industriale è un colabrodo
Malware “commodity” e ransomware, due pericoli coesistenti
Le informazioni sul Tour de France passano per il gemello digitale
Un dispositivo indossabile rileva i casi di covid asintomatico
Battuta d’arresto per Alibaba, la prima dopo una lunga crescita
Tra cyberwar e cybercrimine, il 2022 riserva ancora delle sorprese
Ivanti e SentinelOne unite nella lotta alle vulnerabilità nascoste
Tim, avanti con il taglio dei costi e nello sviluppo della rete
La Robotic Process Automation cresce e va verso l’iperautomazione
Sanjay Poonen passa da Vmware a Cohesity per diventare Ceo
Google e Unioncamere hanno formato 43mila persone in due anni
Elon Musk al contrattacco, fa causa a Twitter a sua volta
Engineering, Guido Porro è executive vice president enterprise
Chi siamo
Contatti
Privacy
Informativa Cookie
News
Focus
Eccellenze.it
Strategie di canale
The Innovation Group
Technopolis
indigo logo tig logo
© 2022 The Innovation Group, via Palermo 5, 20121 Milano | P.IVA 06750900968