Texas Instruments ha rilasciato SensorTag Bluetooth Smart 4.3 per Android, un’applicazione che semplifica lo sviluppo di app basate sulla tecnologia Bluetooth Smart Ready. Contiene infatti sei sensori, di temperatura, umidità, pressione, accelerometro, gi
Dopo iOS, Windows e BlackBerry, anche Android sta per fare il salto in avanti nel suo rapporto con il Bluetooth e ha annunciato il supporto nativo in Jelly Bean alla tecnologia Bluetooth Smart Ready, che permette di connettere fra loro, senza fili, dispositivi con a bordo OS diversi. Per gli sviluppatori, l’ultima novità in quest’ambito è firmata da Texas Instruments: SensorTag Bluetooth Smart 4.3, un'app che semplifica lo sviluppo di applicazioni basate sulla tecnologia Bluetooth Smart Ready e rivolte alla piattaforma Android.
Il rilascio fa seguito all’annuncio del supporto nativo per la tecnologia Bluetooth Smart Ready nella versione di Android 4.3, Jelly Bean. Scaricabile gratuitamente, l’app di Texas Instruments riduce le barriere all'ingresso per tutti gli sviluppatori di applicazioni che desiderano sfruttare i milioni di smartphone e tablet Android che saranno presto dotati della tecnologia Bluetooth Smart Ready. SensorTag, basata sul circuito integrato CC2541, contiene infatti sei sensori in grado di fornire valutazioni rapide e dimostrazioni: temperatura, umidità, pressione, accelerometro, giroscopio e magnetometro.
Come spiegato da Texas Instruments, le possibilità sono innumerevoli e includono applicazioni di health and fitness, di apprendimento, o ancora app che trasformano lo smartphone, il tablet o il laptop in telecomandi per accessori collegati. Il development kit SensorTag è invece scaricabile al costo di 25 dollari. Fra i vantaggi, gli sviluppatori che l’abbiano utilizzato possono poi promuovere e condividere le propri app sulla pagina Wiki di Texas Instruments e su Twitter con l’hashtag #SensorTag.
“L’aggiunta de supporto a Bluetooth Smart in Android 4.3 è un’incredibile opportunità per il mercato”, ha commentato Suke Jawanda, chief marketing officer del Bluetooth Special Interest Group, “perché consente agli appcessory Bluetooth Smart di funzionare su tutti i sistemi operativi”.