
Dopo due anni di assenza per i motivi legati alla pandemia, ecco che quest’anno
Achab riprende con il proprio evento
Aclub, la manifestazione che il distributore di software infrastrutturali a valoire indirizzati alle PMI, dedica ai propri partner. L’appuntamento è a Villa Quaranta, vicino a Verona, e occuperà due giornate, dal 22 al 23 di settembre.
Aclub è una due giorni fitta di approfondimenti e di confronti, sia su temi di tecnologia sia di business, nata con la volontà di sviluppare competenze nel canale dei partner Achab ma anche di attivare momenti di networking tra gli operatori del settore e vendor. Tra questi ultimi, i nomi a oggi confermati comprendono Axcient, Datto, BlackBerry Cybersecurity, MailStore, Sababa e Webroot.
Sessioni plenarie e altre parallele animeranno le due giornate di Aclub, aprendo finestre sui nuovi scenari di business e sulle tendenze sia tecnologiche sia di modalità di approccio al mercato. Particolare enfasi verrà data al modello
MSP (Managed Service Provider), che tanto stanno focalizzando l’attenzione a livello internazionale.
Su questo tema sono previsti interventi di figure di rilievo nel panorama IT mondiale, tra cui il CEO di Tesla Consulting, Stefano Fratepietro, che porrà l’accento sull’importanza che sta assumendo la cybersecurity per tutto quanto gravita intorno alla figura e l’offerta di un MSP, svincolando l’approccio al solo antivirus, non più sufficiente in un mondo orientato ai servizi e al cloud, ma impostando il tema della sicurezza enfatizzando l’importanza delle best practice “salvavita”, piccoli gesti e abitudini, solitamente trascurate dagli utenti, che invece possono avere un ruolo di grande impatto per garantire la sicurezza delle aziende e degli MSP stessi.
Un caso di quanto possa impattare un attacco cyber, verrà portato sul palco proprio da un MSP statunitense, Progressive Computing, il cui COO e co-founder Robert Cioffi racconterà le conseguenze dell’attacco Kaseya che ha subito, quando lo scorso anno si è trovato con numerosi dei propri server criptati e di come sia riuscito a gestire la situazione di emergenza, contenere il disastro e a ripartire.
Sul tema dell’aggregazione degli operatori MSP, auspicata a livello internazionale ma ancora a rilento e vista con sospetto dal canale italiano, sarà invece l’intervento di Roberto D’Amico, CEO di Neten, che porterà la propria esperienza in merito, evidenziando i passi da fare e i vantaggi a livello di business che ne possono derivare da un consolidamento tra le diverse figure MSP presenti nel nostro Paese.
“Non vediamo l’ora di incontrare dal vivo i nostri partner in occasione di Aclub - ha commentato Andrea Veca, CEO di Achab -, un evento che è da anni in grado di creare solide relazioni di business tra tutti gli attori coinvolti: partner, vendor e distributori. Spesso si tende a sottovalutare il valore del confronto con il mondo esterno: capita di essere così presi dalla frenesia delle attività lavorative, che ci si dimentica quanto sia importante dare uno sguardo a ciò che accade intorno. Facendo un passo al di fuori del proprio ambiente lavorativo e partecipando a eventi come Aclub è possibile confrontarsi con una straordinaria quantità e varietà di spunti di riflessione da portare a casa”.