Capienti, ma quel che conta di più è il loro spessore. Sono i nuovi dischi fissi ultrasottili di Seagate della famiglia Mobile Hdd, realizzati nelle taglie da uno e due terabyte per un ingombro di soli sette millimetri e pensati per l’utilizzo nei notebook. Tutti e due i modelli, con interfaccia Sata 6 Gbps, sono proposti in tre opzioni diverse, che differiscono dal punto di vista della crittografia: senza protezione completa, con tecnologia Self-Encrypting Drive (Sed) o con codifica Fips 140-2. Dotati di due dischi, i Mobile Hdd di Seagate pesano meno di novanta grammi, un 25% in meno rispetto alla generazione di dischi precedente. Secondo il produttore, gli ultimi hard disk sono anche le unità più veloci ed efficienti dal punto di vista energetico rispetto a tutti i modelli da 7 mm disponibili attualmente sul mercato.
I Mobile Hdd consumano infatti 1,7 watt sotto carico e 0,5 watt in idle e sono dotati di un buffer Dram da 128 MB. Riescono a raggiungere prestazioni sequenziali fino a 100 MB/s, anche se non è chiaro a che velocità girino i due piatti. Le soluzioni, coperte da due anni di garanzia, sono dotate di protocollo Opal Trusted Computing Group (Tcg) e di una tecnologia sviluppata per cancellare all’istante la chiave di sicurezza (Instant Secure Erase), in modo da permettere se necessario la riallocazione sicura del disco.
Seagate non ha comunicato i prezzi dei nuovi Mobile Hdd da 2,5 pollici e non è intenzionata ad annunciare un prezzo suggerito, perché in conclusione saranno i rivenditori a determinarlo. Comunque, con l’arrivo dei due nuovi prodotti, il vendor riesce a distanziarsi dalla diretta concorrente Wd, che allo spessore di 7 mm ad oggi può offrire solo soluzioni da un terabyte.