Servif propone l’intelligenza artificiale per consulenti e studi legali
Il system integrator commercializza nel nostro Paese la soluzione di NexumStp, “addestrata” da eBrevia, per l’analisi dei documenti finanziari e contrattuali.
Pubblicato il 14 dicembre 2021 da Redazione

L’intelligenza artificiale può essere messa al servizio dell’analisi dei documenti, anche in ambiti specifici come quello degli atti con valore legale, come i contratti, o quello dei documenti finanziari. Una recente novità è l’arrivo di una soluzione di analisi documentale in parte “made in Usa” e in parte “made in Italy”, realizzata dalla statunitense eBrevia insieme alla società di consulenza milanese NexumStp, e portata sul mercato dal system integrator (anch’esso milanese) Servif. Attraverso la propria divisione Nexum Legal, la società di consulenza ha firmato un accordo con eBrevia per l'addestramento di un software di analisi contrattuale che impiega l’intelligenza artificiale per analizzare ed estrapolare concetti legali e finanziari dai documenti. Il software riesce a compiere queste operazioni indipendentemente dal vocabolario utilizzato nei documenti e da quanto gli elementi di interessi siano nascosti nel testo.
Si tratta di uno strumento utile per le aziende, gli studi legali e consulenziali che debbano studiare a fondo operazioni di fusione e acquisizione, corporate e real estate. Grazie a tecnologie di natural language processing e di apprendimento automatico, il software automatizza le procedure di ricerca e analisi testuale e le rende più accurate. A detta di NexumStp, consentirà di risparmiare dal 30% al 90% del tempo e di migliorare in modo significativo (dal 10% al 60%) le analisi dei contratti, rispetto a quanto sia possibile fare senza il supporto dell’automazione.
Grazie all’accordo con NexumStp, la soluzione di eBrevia apprenderà la terminologia giuridica della in lingua italiana. La società milanese si occuperà di realizzare il training del programma sulla lingua italiana, e per fare ciò si appoggerà a un team dedicato formato da avvocati e consulenti del lavoro. "Siamo orgogliosi di questa collaborazione”, ha commentato Martina Tognolo, avvocato Responsabile dei dipartimenti di Diritto commerciale, societario ed M&A di Nexum Legal, “per l'alto contenuto di innovazione dell'operazione che con l'intelligenza artificiale permette il rinnovamento di un mercato spesso legato a logiche tradizionali. Siamo i primi in Italia nel nostro settore a compiere un simile progetto che rappresenta un grande valore aggiunto in ottica di efficienza e abbattimento dei costi per le Pmi italiane e di crescita professionale per i nostri consulenti".
“Siamo estremamente contenti della partnership con Nexum”, ha aggiuntoAngelo Moretti, amministratore unico di Servif. “Studi legali, società e consulenti potranno utilizzare la piattaforma eBrevia, da anni utilizzata sui mercati internazionali, trainizzata in italiano e supportata da un team di project manager in Italia”.
CONSULENZA
STRATEGIE DI CANALE