XTrust ha
annunciato che la propria tecnologia anti-intrusione per la protezione degli
asset fisici VirtualShield sarà uno dei fiori all'occhiello del progetto
europeo D-SenS.
Voluto e promosso dalla UE, il progetto D-SenS ha l'obiettivo
di mettere a punto una nuova piattaforma di computer vision, in grado di
sfruttare al meglio le peculiarità dei sensori di ultima generazione e
costruire una piattaforma tecnologica
comune di computer vision 3D, in grado di assicurare il monitoraggio, il
tracking e la classificazione di persone e oggetti in diversi settori, come, ad
esempio, l'assistenza alle persone, gli edifici intelligenti e la security.
XTrust, azienda italiana attiva nell'ambito della video
analytics e della computer vision, contribuirà con la tecnologia VirtualShield focalizzata
sul fronte della security. La peculiarità di VirtualShield è che, a differenza
dei sistemi tradizionali di videoanalisi basati su riprese video 2D o
videocamere termiche, fa uso di stereo-vision
e sensori 3D capaci di fornire informazioni relative alla terza dimensione
e ridurre in maniera drastica la percentuale di falsi allarmi.
La tecnologia Virtualshield, attraverso un'interfaccia user
friendly, consente di definire scudi virtuali 3D, di varia forma e dimensione,
che possono essere posizionati intorno agli asset che si desidera proteggere,
delimitando specifiche aree nello spazio tridimensionale.
Quando le persone passano davanti o dietro alle aree
prestabilite non scatta alcun allarme, ma non appena vengono varcate il sistema
segnala l'evento.
"Integrando le nostre soluzioni con la tecnologia
realizzata in D-SenS, saremo in grado di mettere a disposizione nuove
funzionalità per la security di prossima generazione che non hanno precedenti"
spiega Roberto Marega, CEO di XTrust. "Con VirtualShield sarà possibile
proteggere al meglio oggetti di valore come quadri, sculture, gioielli, ma
anche migliorare la sicurezza sul lavoro, attivando allarmi, ad esempio, nel
momento in cui una persona si dovesse trovare nel raggio d'azione di un macchinario
pericoloso" ha concluso.