06/12/2012 di Redazione

Smau svela le tappe 2013, la novità è Torino

L’edizione numero cinque del Roadshow della fiera B2B parte il 6 e 7 febbraio da Bari, per poi spostarsi a Roma, Padova e Bologna. Ma anche, per la prima volta, nel capoluogo piemontese nel mese di maggio. I focus? i soliti: Smart City, start up e innovaz

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L’appuntamento istituzionale numero uno di Smau si è chiuso da poco più di un mese, registrando oltre 53mila visitatori, e già la fiera professionale dell’Ict riparte con il suo Roadshow: la quinta edizione del giro d’Italia parte a febbraio da Bari, il 6 e 7 del mese, e prosegue a Roma il 20 e 21 marzo, a Padova il 17 e 18 aprile, a Torino l’8 e 9 maggio (sarà la prima tappa piemontese per Smau, organizzata al Lingotto) per poi arrivare a Bologna il 5 e 6 giugno.


Lo slogan del 2013 di Smau Business Roadshow sarà “innovazione di casa nelle imprese”, e a promuoverlo saranno, oltre che le aziende presenti, anche gli ormai tradizionali partner della fiera milanese e itinerante, fra cui le scuole di formazione manageriale School of Management del Politecnico di Milano e Sda Bocconi School of Management, oltre a società di consulenza come Gartner e NetConsulting.

“In questi quattro anni in giro per l’Italia siamo entrati in contatto con oltre 300mila imprese italiane, raccontando loro più di 2mila casi di successo attraverso il Premio Innovazione Ict”, spiega Pierantonio Macola, amministratore delegato di Smau. “Bari, Roma, Padova, Bologna e Milano sono diventati dei laboratori importanti in cui ogni anno, attraverso un format collaudato basato sulla condivisione della conoscenza e delle esperienze di imprese e Pubbliche Amministrazioni italiane, puntiamo a presentare le ultime novità in materia di tecnologie digitali per favorire la competitività e lo sviluppo delle imprese nostrane”.

“In questo contesto non poteva mancare Torino”, prosegue Macola, “città da sempre all’avanguardia in campo tecnologico e industriale, e che per questo rappresenta un terreno fertile in cui far crescere il seme dell’innovazione, proprio a partire dalle iniziatiche in chiave Smart City che si stanno sviluppando in questa città e che la rendono un modello esemplare per le altre amministrazioni italiane”.

La citazione dello Smart City Roadshow non è casuale, perché questo appuntamento è cresciuto nel tempo fino a ospitare, nell’ultima tappa milanese di Smau, più di un centinaio di case history fra Comuni, Regioni, partner strategici, start up, operatori e Università; a questi numeri si aggiungono le 2.400 imprese e Pubbliche Amministrazioni locali che hanno partecipato al convegno istituzionale e i venticinque i laboratori organizzati nelle tre giornate.

Non mancheranno, in ciascun appuntamento del Roadshow 2013, un momento istituzionale per delineare lo scenario di mercato, l’assegnazione del premio alle Smart City più innovative, un ciclo di laboratori da 50 minuti ciascuno e un’area dedicata alla start up operative nell’ambito delle città intelligenti. E come ormai da tradizione ogni tappa riserverà un’area ai Percorsi dell’Innovazione, area sempre più incentrata sull’incontro tra le neo-imprese e il mondo dell’industria.

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