Pubblicato il 24 ottobre 2022 da Redazione
Il 2023 sarà un anno di ripresa e di solidi investimenti, almeno per quanto riguarda il mercato dell’Information Technology: la spesa IT mondiale crescerà del 5,1% rispetto a quella del 2022, per un valore stimato di 4.600 miliardi di dollari. Questa la previsione di Gartner, che prefigura anche una dinamica già osservata a livello globale (e anche in Italia) nel 2020 con la pandemia di covid: di fronte alle incertezza dell’economia, le aziende schiacceranno l’acceleratore sulle iniziative di trasformazione digitale.
“La spesa IT aziendale è a prova di recessione”, ha commentato John-David Lovelock, distinguished VP analyst di Gartner, “perché i Ceo e i Cfo, anziché tagliare i budget destinati all’IT, stanno incrementando la spesa per le iniziative digitali aziendali. La turbolenza economica modificherà il contesto degli investimenti tecnologici, aumentando la spesa in alcune aree e velocizzando il declino in altre, ma essa non impatterà direttamente la spesa IT delle aziende nel suo complesso”.
“Tuttavia l’inflazione ha inciso sul potere d’acquisto dei consumatori in quasi tutti i Paesi del mondo”, ha proseguito l’analista. “Il potere d’acquisto dei consumatori si è ridotto al punto che molti stanno rimandando gli acquisti tecnologici del 2022 fino al 2023, e questo fa calare la spesa in dispositivi dell’8,4% nel 2022 e dello 0,6% nel 2023”.
Di contro, quest’anno è cresciuta a doppia cifra (+10,4%) la spesa in sistemi destinati ai data center, come server, appliance per l’archiviazione e il backup, switch, firewall, macchine iperconvergenti. La spinta all’acquisto di nuovo hardware nel 2023 rallenterà, restando comunque a segno positivo con un incremento 3,4% sul 2022. Le spese ricorrenti, come quelle per il software e i servizi IT, cresceranno invece con decisione, dell’11,3% e del 7,9% rispettivamente.
Gartner interpreta questi dati spiegando che l’anno prossimo le aziende investiranno quanto serve per mantenere i data center on-premise esistenti, ma una quota sempre maggiore della spesa IT si sposterà sulle opzioni cloud. Queste nuove previsioni si sommano con i dati emersi da una ricerca dello scorso luglio condotta dalla stessa Gartner su più di duecento Cfo. Quasi sette Cfo su dieci (69%) pianificano per il 2023 di incrementare la spesa IT della propria azienda.
“Le aziende”, ha spiegato Lovelock, “utilizzeranno la tecnologia digitale principalmente per rimodellare le fonti di ricavi, aggiungendo nuovi prodotti e servizi, nonché modificando il flusso di cassa e cambiando la proposta di valore di quelli esistenti. Questa tendenza ha alimentato un passaggio dall’acquisto di tecnologia alla costruzione, composizione e assemblaggio di tecnologie che soddisfano specifici scopi aziendali. Questo passaggio è alla base della crescita del cloud a discapito dell’on-premise nei nuovi investimenti IT”.
SCENARI
NEWS