20/03/2017 di Redazione

Spopola il cloud ibrido, ma il Gdpr è una sfida per i Cio europei

Secondo una ricerca di Netapp il 60% delle aziende utilizza sia soluzioni pubbliche sia private. Cresce la fiducia soprattutto verso i service provider locali e la nuvola piace perché è flessibile e fa risparmiare. Ma rimangono alcuni dubbi sul nuovo rego

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La via per la trasformazione digitale è tracciata dal cloud ibrido. L’adozione di soluzioni sulla nuvola pubbliche e private è ormai realtà per il 60 per cento dei Cio europei interpellati in uno studio condotto da Netapp. La ricerca ha preso in esame le attitudini e le pratiche di 750 chief information office di Francia, Germania e Uk in ambito cloud, sicurezza e allineamento al regolamento generale dell’Unione Europea sulla protezione dei dati (Gdpr). Oltre la metà del campione intervistato ha indicato come la sicurezza sia il principale motore per l’adozione di soluzioni sulla nuvola e questo dimostra come stia crescendo la fiducia verso i provider. Inoltre, c’è una convergenza piuttosto evidente verso l’utilizzo del cloud per lo storage e il backup.

La via ibrida è quindi segnata e sembra essere comune a tutte le aziende, ma differiscono le modalità di implementazione e la scelta dei partner. I service provider locali sono i primi su cui le imprese puntano nel 26 per cento dei casi, mentre gli hyperscaler e i system integrator globali sono meno popolari, avendo raccolto fra il 17 e il 18 per cento di preferenze.

Tra i principali motivi che spingono le organizzazioni ad adottare soluzioni in cloud spiccano flessibilità e risparmio sui costi. Seguono la facilità di utilizzo e la protezione dei dati. Per quest’ultimo aspetto il Gdpr, cioè il regolamento comunitario che entrerà in vigore per tutti i Paesi membri a maggio 2018, rappresenta una sfida molto sentita dai Cio.

La maggioranza del campione sondato da Netapp ha dichiarato di avere una comprensione buona, molto buona o addirittura completa del regolamento. Ma c’è ancora un chief information officer su dieci che non conosce neanche l’esistenza della normativa.

 

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