Switch EX4100 Juniper, l’intelligenza artificiale fa la differenza
La nuova serie di switch usa un moderno microservizio cloud e Mist AI per offrire elevate performance, semplicità, flessibilità e sicurezza nei contesti branch e campus.
Pubblicato il 15 luglio 2022 da Redazione

C’è uno switch ideale per ogni tipo di contesto e di rete, e Juniper Networks lo sa bene. La sua nuova serie EX4100 si inserisce idealmente nelle reti Wan che ambiscono a diventare SD-Wan, specie quelle di ambienti enterprise branch e campus. Al pari della precedente gamma EX4400, anche la successiva è stata ottimizzata in modo da favorire la semplicità e la scalabilità con operazioni cloud-native, e inoltre utilizza l’intelligenza artificiale di Mist AI (una tecnologia di Juniper, introdotta nel 2020) per apportare diversi vantaggi nella gestione delle reti.
Mist AI permette, infatti, di ridurre sia i tempi di deployment con il cosiddetto zero touch provisioning e con workflow automatizzati, sia i tempi del troubleshooting grazie alla correlazione degli eventi full stack, all’individuazione proattiva delle anomalie e alle azioni autogestite. Per dirla in una parola, si ottengono tutti i benefici delle AIOps, cioè delle operations gestite attraverso l’intelligenza artificiale.
Juniper ha anche rimarcato che i nuovi modelli della serie EX4100 garantiscono performance, ampiezza di banda, densità di porte e “altre funzioni chiave a una varietà di ambienti enterprise branch e campus”. Con questi dispositivi di rete i team IT possono “disegnare una network fabric EVPN-VXLAN che si estende ai livelli di distribuzione e accesso”, e inoltre sono a disposizione i funzionalità di sicurezza come lo standard di rete MACsec (IEEE 802.1AE), lo standard di crittografia AES256 e la microsegmentazione standard tramite policy di gruppo, elementi utili anche per gestire le connessioni Internet of Things. Alcune specifiche versioni di EX4100, inoltre, supportano l’interfaccia Power over Ethernet++ (802.3bt) e sono, quindi, adatte per le reti basate su tecnologia Wi-Fi 5E.
Juniper ha, inoltre, ampliato i propri servizi cloud Marvis, Wired Assurance e Wireless Assurance con un maggior numero di informazioni basate sull’intelligenza artificiale, consentendo ancora meglio di massimizzare l’esperienza dell’utente finale e minimizzare i costi di gestione delle reti wireless. Nello specifico, questo è possibile grazie a nuovi metodi di verifica automatizzata del posizionamento e dell’orientamento dell’access point e nuove azioni prescrittive per risolvere i problemi di autenticazione wired, DHCP e di client Microsoft.
“Juniper ha un’esperienza senza eguali nel campo dell’accesso wired e wireless grazie alle piattaforme cloud native innovative, intelligenti e basate sull’AI, che permettono di risparmiare tempo e denaro e massimizzare la user experience risolvendo in modo proattivo problemi reali”, ha commentato Sudheer Matta, group vice president, product management, AI-driven enterprise di Juniper. “Questi ultimi miglioramenti al portfolio Enterprise AI-driven allargano la nostra proposta a nuovi ambienti campus e branch, ribadendo i vantaggi unici di Juniper per l’intero ciclo di vita della rete, dall’installazione e configurazione fino alla gestione e al troubleshooting”.
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