23/11/2015 di Redazione

Tco dimezzato in 5 anni, la promessa di Cisco ai service provider

Il sistema operativo di rete Cisco Ios Xr si aggiorna migliorando le capacità di automazione, visibilità e programmabilità. Con vantaggi di efficienza e costi ridotti per i service provider e i fornitori di servizi Web. Si allarga, inoltre, l’offerta dei

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Reti più agili, scalabili e programmabili, reti di diverso tipo – data center e Wan aziendali – che possono convergere su un’unica infrastruttura. Questa è la visione di Cisco, tradotta negli ultimi annunci riguardanti il sistema operativo Ios Xr e l’offerta di router della serie Network Convergence System. Questi annunci interessano in particolar modo i service provider e le aziende Web, a cui Cisco promette maggiore agilità, automazione e semplicità e dunque, in ultima analisi, una riduzione nei costi di gestione delle reti. Grazie alla convergenza fra le architettura dei data center e delle Wan, diventa più facile programmare i network e sfruttare strumenti di gestione unificati.

“Con questo annuncio”, ha commentato Kelly Ahuja, senior vice president del segmento service provider, “Cisco guida il mercato verso il networking basato su architettura cloud-scale, che rende possibile la convergenza tra data center e Wan fornendo nuovi livelli di velocità, automazione e semplicità. Riteniamo questo un vero e proprio passo evolutivo che accompagnerà qualsiasi service provider nel percorso di digitalizzazione, consentendo loro di gestire le proprie reti quasi in tempo reale, aumentando notevolmente l'efficienza operativa”.

La prima novità è l’aggiornamento del sistema operativo di rete Cisco Ios Xr (attualmente distribuito su oltre 50mila router), i cui miglioramenti permettono di raddoppiare “l’efficienza e prestazioni della rete” e “consentono ai service provider di “gestire le reti con un costo totale di proprietà dimezzato nell’arco di cinque anni”, assicura il vendor. Tra le nuove funzionalità, il software è ora più modulare ed estensibile, più facile da aggiornare, e può essere modificato grazie al Software Development Kit messo a disposizione da Cisco e tramite il DevNet Developer Program.

Gli altri nuovi vantaggi sono la programmabilità di rete tramite Api data-model-driven (Yang/OpenConfig) e la flessibilità che consente di adattarsi all’ambiente operativo dei clienti (per esempio, supportando qualsiasi data modele qualsiasi metodo di codifica e trasporto dati). Quanto al tema della visibilità e del controllo sui servizi erogati, Ios Xr permette ora di avere sott’occhio ciò che accade all’interno della rete grazie a un accesso data-model-driven sulle informazioni di stato operativo. Diventa, inoltre, possibile programmare le reti in tempo reale grazie al miglioramento della soluzione Application Engineered Routing, grazie al supporto per la telemetria e a particolari tecnologie di routing (Segment Routing Traffic Engineering).

 

Un router della gamma Ncs, dedicata ai service provider

 

A proposito di router, sono tre le nuove serie introdotte nella famiglia Cisco Ncs (in aggiunta alla Serie 6000): la Serie 5000 include modelli con un massimo di 80 porta da 10 GE e fino a quattro porte 100 GE; la serie 5500 arriva a 228 porte routed da 100 GE per aggregazione Wan; la Serie 1000 supporta lunghezze d’onda 100/200/250 GB su distanze superiori a chilometri su fibra ottica.

 

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