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Una crescita in sintonia con l’iperconvergenza

Partner di Nutanix della prima ora, il Gruppo MutuiOnline segue da vicino le linee evolutive delle infrastrutture e del software della multinazionale.

Pubblicato il 29 aprile 2021 da Redazione

Le tecnologie basate sull’iperconvergenza di Nutanix accompagnano la crescita di Gruppo MutuiOnline. Entrata di diritto tra le prime Fintech italiane, la holding è composta da più di 2.000 dipendenti e da una trentina di società, e opera con due divisioni: la divisione BPO (Business Process Outsourcing), che gestisce in outsourcing processi ad alto valore aggiunto con la mission di ricercare una costante innovazione tramite piattaforme operative, normative e tecnologiche di eccellenza; e la divisione Broking, leader nel mercato italiano della comparazione, promozione e intermediazione online di prodotti di istituzioni finanziarie e di operatori di e-commerce (tra i più noti la stessa MutuiOnline.it, Segugio.it, TrovaPrezzi.it e la più recente acquisizione SOSTariffe.it). Le due anime sono strettamente collegate e sfruttano diverse sinergie.

Anche se arrivava da anni di sviluppo corposo e costante, nel periodo della pandemia il Gruppo MutuiOnline ha visto una crescita ancora più sostenuta. Sono stati determinanti il balzo in avanti nell’uso delle piattaforme digitali da parte di aziende e utenti privati e una serie di recenti e importanti acquisizioni su entrambe le divisioni. “Dovevamo sostenere la crescita con l’infrastruttura”, dice Alberto Furia, Cto di Gruppo MutuiOnline, “e nonostante il nostro IT fosse stato progettato proprio per un mercato molto dinamico, che ci chiede di essere veloci e reattivi, tenere il ritmo del nostro sviluppo non era né semplice né scontato”.

Gruppo MutuiOnline aveva già scelto di puntare sulle tecnologie iperconvergenti Nutanix nel 2016, in occasione del potenziamento del proprio data center principale e della realizzazione di un secondo sito di disaster recovery. “Già dopo l’implementazione del primo cluster”, racconta Gianluca Salvo, coordinatore dei system engineer di Gruppo MutuiOnline, “ci siamo resi conto che, nonostante la relativa giovane età, le tecnologie Nutanix per la Virtual Desktop Infrastructure e il suo hypervisor AHV erano le soluzioni ideali: semplici da gestire, rapide da implementare, performanti”. Dal 2016 a oggi, però, la situazione si è notevolmente evoluta, sia per la crescita del Gruppo sia per le opportunità sorte in seguito alla crescita per linee esterne. Serviva essere ancora più flessibili e scalabili, e non solo sul fronte della Virtual Desktop Infrastructure (VDI).

Per ridurre drasticamente lo sforzo di deployment e accorciare il time-to-market, viene deciso di incrementare via via la presenza di nodi Nutanix presso tutti e tre i data center del Gruppo: quello di Milano, il sito di disaster recovery e quello della sede di Cagliari. In totale, nel corso degli ultimi anni, vengono installati ben 68 nodi appartenenti alle serie 1000, 3000 e 8000. “Anche se la nostra filosofia si basa sul multipolarismo delle architetture”, spiega Furia, “Nutanix rappresenta la parte più corposa della nostra infrastruttura IT. Oggi grazie alle soluzioni iperconvergenti della multinazionale eroghiamo workload di diverse tipologie: Robotic Process Automation, AI/ML, applicazioni mission critical come quelle dedicate ai servizi in outsourcing e di brokeraggio, SQL, Exchange e infine l’ormai imprescindibile VDI”.  

La scelta di privilegiare la tecnologia Nutanix ha portato a una grande semplificazione dei processi e a un brevissimo tempo di reazione, esattamente gli obiettivi che il Gruppo MutuiOnline aveva individuato già nel lontano 2016, obiettivi che sono ancora più pressanti dopo la forte crescita degli ultimi anni. “La tecnologia Nutanix è stata per noi una scelta decisamente azzeccata”, assicura il Cto, “ed è oggi uno dei componenti fondamentali dei nostri data center. La scalabilità delle piattaforme iperconvergenti ci ha permesso di ridurre drasticamente il time to market, un parametro da cui dipende il nostro successo”. Oltre agli ambienti di produzione già consolidati, Gruppo MutuiOnline sta sperimentando diverse nuove soluzioni tecnologiche come i sistemi di replica tra data center, la gestione centralizzata dell’infrastruttura tramite Nutanix Prism Central e le nuove frontiere dello stesso VDI, con Nutanix Frame.

Tra i primi in Italia a credere nella tecnologia Nutanix, il Gruppo MutuiOnline ha oggi un team IT dedicato che si occupa di gestire e di far evolvere la piattaforma iperconvergente dell’organizzazione. “L’architettura virtualizzata è talmente semplice da gestire”, dice Salvo, “che spesso ci dimentichiamo di averla. Quando però serve agire velocemente per realizzare un upgrade dell’infrastruttura, la filosofia one click di Nutanix sembra disegnata su misura per noi. La flessibilità assicurata dalle architetture iperconvergenti ci consente poi di reagire quasi in tempo reale alla richiesta di nuovi workload nei casi di crescita per linee esterne. Ci muoviamo a un ritmo evolutivo tale che senza Nutanix probabilmente la crescita del fabbisogno IT non sarebbe sostenibile”.

Che cosa riserva il futuro? I fronti di sviluppo di Gruppo MutuiOnline sono gli stessi sui quali Nutanix sta investendo grandi risorse in ricerca: quello della replica tra data center (basata su AOS e sull'hypervisor nativo di Nutanix) e quello delle soluzioni desktop as-a-service evolute (Nutanix Frame). A questo si affianca il continuo investimento nelle tecnologie di virtualizzazione per la microsegmentazione e per il mondo dei container e dei microservizi.

“L’importanza sempre più vitale dei workload dedicati ai nostri ambienti critici di produzione”, dice Furia, “ci sta spingendo a cercare una tecnologia di replica solida e affidabile come quella Nutanix. Sul fronte VDI, invece, ci giochiamo una buona parte della user experience dei nostri utenti, soprattutto ora che lo smart working è diventato una modalità preponderante di interazione. È per queste stesse ragioni che intendiamo andare in continuità con gli investimenti e le tecnologie adottate fino a ora, in modo da offrire un servizio in incessante evoluzione e miglioramento”.

 

 
Tag: data center, virtualizzazione, virtual desktop, vdi, Nutanix, iperconvergenza

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