Vertiv pensa alle applicazioni IT distribuite e all’edge computing
Presentata una nuova serie di Rack Transfer Switch e di Ups agli Ioni di litio, rivolti ai partner del canale IT. Vertiv promette migliore continuità ma anche ridotti consumi energetici.
Pubblicato il 25 novembre 2022 da Redazione

Per migliorare l’efficienza energetica, l’affidabilità e la continuità dei data center è possibile, da oggi, rivolgersi alle ultime novità di Vertiv al debutto sul mercato Emea. La società ha presentato una nuova serie di Rack Transfer Switch (Rts) e di gruppi di continuità (Ups) agli ioni di litio, indirizzati in modo particolare alle esigenze di applicazioni IT distribuite e alle reti di edge computing. Si tratta di novità che ampliano la gamma di prodotti Vertiv dedicata ai partner del canale IT e destinata alle aziende.
La nuova serie di Rts si chiama Geist Rack Transfer Switch ed è disponibile in diversi modelli: Basic Upgradable (con funzionalità di intelligence di base e all’occorrenza aggiornabili in un secondo momento), versioni con funzioni di intelligence avanzata (che permettono la piena visibilità sui consumi energetici del data center), versioni programmabili e controllate a distanza. Queste macchine forniscono alimentazione ridondante ai dispositivi con un singolo ingresso e rilevano automaticamente la perdita di alimentazione, trasferendo il carico su una fonte alternativa in tempi istantanei (da 4 a 8 millisecondi) e senza richiedere un intervento umano. In questo modo i server e gli altri sistemi del data center possono continuare a funzionare anche in caso di interruzioni, pianificate o impreviste.
Oltre a fornire un’alimentazione ridondante, il dispositivo Vertiv Geist Rts monitora in modo proattivo gli ambienti IT, inclusi gli indicatori sulla temperatura, il tasso di umidità e il flusso d'aria. Controllando a distanza i consumi dei sistemi IT, diventa possibile migliorare le loro prestazioni e contenere al minimo i costi e il dispendio energetico. Vertiv Geist Rts può supportare fino a 24 porte per le configurazioni di rack ad alta densità.
I nuovi Ups agli ioni di litio rispondono al nome di Liebert GXT5 e, spiega Vertiv, sono ideali per l’utilizzo nelle reti IT distribuite e nell’edge computing. Progettati per essere installati su rack o in modalità stand alone, sono disponibili in quattro varianti (1000VA, 1500VA, 2000VA e 3000VA). Questi sistemi di continuità a doppia conversione sfruttano la maggiore densità di potenza degli ioni di litio per offrire una maggiore autonomia nello stesso spazio occupato da una tipica batteria Vrla (valve-regulated lead acid). Il vantaggio è netto, a detta di Vertiv: e batterie agli ioni di litio hanno una durata media di otto-dieci anni, all’incirca la stessa aspettativa di vita di un Ups, mentre le batterie Vrla durano dai tre ai cinque anni. Volendo è possibile ampliare ancora il ciclo di autonomia dei Liebert GXT5 aggiungendo a ciascun Ups fino a otto cabinet di batterie esterne agli ioni di litio, ognuno da 1U.
Oltre alla maggiore durata, le batterie agli ioni di litio presentano vantaggi di maggiore leggerezza e migliore funzionamento in caso di temperature elevate, fatto che si traduce in una riduzione dei consumi energetici e dei costi. A detta di Vertiv, utilizzando i Liebert GXT5 agli ioni di litio anziché gruppi di continuità con batterie Vrla è possibile dimezzare i costi totali di possesso (Tco) sull’intero ciclo di vita dell’Ups. Il Liebert GXT5 Lithium-Ion vanta anche un Power Factor superiore (0,9-1,0) e un rendimento fino al 95% in modalità online e del 98% in modalità Eco avanzata,
"Poiché l'edge computing, l'IoT e il 5G sono in continuo sviluppo e costituiscono la nuova struttura portante dei processi di digitalizzazione, i distributori e i reseller sono alla ricerca di soluzioni più performanti per proteggere dai blackout le infrastrutture IT delle piccole e medie imprese ", ha commentato Birgit Jackson, director integrated racks and IT solutions di Vertiv in Emea. "Queste integrazioni al nostro portfolio di prodotti per il canale IT garantiscono innumerevoli vantaggi per sostenere la proliferazione delle reti edge, consentendo alle aziende di avvalersi delle tecnologie più innovative e di accelerare i propri progetti di trasformazione digitale".
DATA CENTER
- Data center Aruba, l’impegno per la sostenibilità è certificato
- Transizione energetica, il gap tra buone intenzioni e fatti
- Nel cloud di Infobip i dati possono restare in Europa
- Da Vertiv un Ups versatile, tra potenza e risparmio energetico
- Doppietta di server Hpe per carichi di lavoro data-centrici
NEWS
- Sanzione per privacy su Google, vittoria sui brevetti per Apple
- Visori di realtà mista di Apple in arrivo (forse) a giugno
- Telefonia VoIP, 3CX compromesso da un attacco di supply chain
- Vectra AI mette insieme analisi comportamentale e signature
- L’intelligenza artificiale preoccupa Elon Musk e Steve Wozniak