• IL NOSTRO NETWORK:
  • The Innovation Group
  • Technopolis
  • ictBusiness.it
logo
logo
  • News
  • Focus
  • Eccellenze.it
  • Strategie di Canale
  • Ti trovi in:
  • Home Page
  • News

Via libera dell’Europa, Microsoft può comprare Nuance

La prospettata acquisizione da 19,7 miliardi di dollari necessitava di superare le valutazioni antitrust della Commissione Europea. I dati sanitari trattati da Dragon restano al sicuro.

Pubblicato il 22 dicembre 2021 da Redazione

Microsoft e Nuance hanno l’approvazione della Commissione Europea: la prospettata acquisizione, di cui era stato dato annuncio la scorsa primavera, potrà andare in porto. Una maxi operazione da quasi 20 miliardi di dollari, 19,7 miliardi per la precisione, che visti i giri d’affari in gioco ha dovuto superare le valutazioni antitrust della Commissione Europea. Tra i compiti di quest’ultima c’è anche quello di assicurarsi che le operazioni di fusione e acquisizione non turbino troppo gli equilibri di mercato, creando concentrazioni che possano impedire la libera concorrenza nell’eurozona.

 

In base all’analisi di mercato, la Commissione ha rilevato che la prospettava acquisizione “non riduce in modo significativo la concorrenza nei mercati dei software di trascrizione, dei servizi cloud, dei servizi di comunicazione aziendale, del customer relationship management, dei software per la produttività e dei sistemi operativi per Pc”. Tutti ambiti in cui Microsoft è un colosso, mentre Nuance è specialista del primo degli elementi citati, quello dei software di trascrizione.

 

Il suo prodotto di punta, Dragon, è un software di dettatura vocale declinato in diverse versioni, una delle quali è particolarmente affermata nel mercato sanitario. A detta della Commissione Europea, non c’è sovrapposizione bensì complementarietà fra la tecnologia di Nuance e i servizi di riconoscimento vocale dell’azienda di Redmond, parte dei suoi Azure Cognitive Services. L’integrazione di Dragon all’interno dell’offerta di Microsoft non rappresenterà una minaccia per la concorrenza anche perché Windows è attualmente già l’unico sistema operativo supportato dal software di Nuance.

 

Un punto critico avrebbe potuto essere l’accesso ai dati, poiché Dragon viene utilizzato estensivamente in campo sanitario. Dal momento, però, che i contenuti delle trascrizioni possono essere usati da Nuance solo all’interno dei propri servizi (restano, cioè, dentro alle cartelle cliniche dei clienti), il passaggio a Microsoft a detta della Commissione non rappresenta un vantaggio anticoncorrenziale. L’acquisizione ha dunque via libera: a cose fatte, Dragon e le altre tecnologie di Nuance verranno integrate nella divisione Cloud & AI di  Microsoft.

 
 
Tag: microsoft, acquisizione, nuance, antitrust, intelligenza artificiale

MICROSOFT

  • Microsoft promuove un’AI più semplice per gli sviluppatori
  • L’antitrust Ue interroga i clienti Azure sulle richieste di Microsoft
  • Intelligenza artificiale, un bene o un male per il mondo del lavoro?
  • Microsoft e Google, prosegue la corsa all’AI nelle ricerche Web
  • Con la spinta del cloud e di Office, Microsoft batte le attese

NEWS

  • Dati di sicurezza riuniti in un solo luogo con Amazon Security Lake
  • Vendite di Pc in calo del 29%, Hp continua a guardare al futuro
  • La piattaforma Sgbox si allarga con la gestione degli incidenti
  • Phishing endemico, ma è quello mirato a fare i maggiori danni
  • Il cloud ibrido ispira le evoluzioni software di Infinidat
Seguici:
IctBroadcast

Tweets by ictBusinessIT

Top news
  • Più lette
  • Ultime pubblicate
Focus su Sase e Zero Trust per Cradlepoint con l’acquisto di Ericom
OpenText spinge l’information management verso il cloud
Paessler estende la visibilità con l’acquisizione di Qbilon
Con il 5G arriveranno vantaggi anche per l'ambiente
Servizi e iPhone tengono a galla le vendite di Apple
Analytics e intelligenza artificiale migliorano la personalizzazione
BlackBerry riflette sul futuro e valuta eventuali spin-off
LinkedIn pianifica licenziamenti ma anche nuove assunzioni
Intelligenza artificiale, nuove regole per arginare i rischi
Sap e Siemens contro il Data Act, un rischio per la competitività?
Impresoft Group allarga l’offerta per l’industria con Open-Co
GenerativeShield, un intermediario fra utente e rischi dell’Ai
Qualcomm accelera sui veicoli connessi con l’acquisto di Autotalks
Personalizzato e omnicanale il viaggio con Swarovksi e Levi's
Siemens Xcelerator velocizza la transizione verso i digital twin
Workday, focus sulle medie imprese con un nuovo country manager
Alert senza falsi positivi, Forescout Xdr distribuito da Ingecom
Cyberattacco da record su Capita: costerà fino a 20 milioni di sterline
Trimestre in calo per Qualcomm, si punta sulla diversificazione
Gruppo Olidata guarda al futuro con una doppia acquisizione
Dati di sicurezza riuniti in un solo luogo con Amazon Security Lake
Vendite di Pc in calo del 29%, Hp continua a guardare al futuro
La piattaforma Sgbox si allarga con la gestione degli incidenti
Phishing endemico, ma è quello mirato a fare i maggiori danni
Il cloud ibrido ispira le evoluzioni software di Infinidat
Investimenti Ict in crescita per un’azienda italiana su due
Nutanix in buon equilibrio tra crescita e profittabilità
AI, Baidu rincorre Microsoft e Google: Ernie pronto al debutto
Anche la rete è ormai diventata un servizio per Hpe Aruba
Assistenti virtuali: enti pubblici, finanza e utility fanno da traino
Chi siamo
Contatti
Privacy
Informativa Cookie
News
Focus
Eccellenze.it
Strategie di canale
The Innovation Group
Technopolis
indigo logo tig logo
© 2023 The Innovation Group, via Palermo 5, 20121 Milano | P.IVA 06750900968