Nel 2021 il 70% del traffico dati mobile sarà rappresentato da video. Già oggi, in molte reti, Youtube rappresenta il 70% del volume, mentre nei mercati in cui è disponibile Netflix può raggiungere anche il 20%. Per provare a risolvere le enormi sfide legate alla distribuzione di video in alta qualità sui dispositivi mobili, Akamai ha annunciato le soluzioni Predictive Content Delivery (Pcd), progettate per ottimizzare l’offerta dei contenuti in tutta sicurezza e il caching on-device. L’obiettivo è migliorare la qualità dei contenuti e offrire la fruizione offline su qualsiasi terminale mobile e in qualsiasi rete. Le soluzioni Predictive Content Delivery di Akamai sono state realizzate per rispondere alle richieste dei fornitori di contenuti, ai provider di piattaforme video e agli operatori di rete.
Disponibili in due configurazioni, un software development kit (Sdk) che può essere integrato nelle app media esistenti o sotto forma di applicazione personalizzabile Akamai WatchNow, entrambe le opzioni offrono pre-positioning o caching di nuovi video sui dispositivi basato sulle preferenze degli utenti e i comportamenti di visione, per facilitare la ricerca del contenuto e permettere la fruizione in modalità offline.
È possibile inoltre impostare la distribuzione dei video basandosi su parametri come “solo modalità WiFi” o “durante i momenti di traffico poco intenso”, evitando un necessario potenziamento dell’infrastruttura di rete alle reti cellulari. Le funzionalità di device management permettono infine all’utente di definire altre impostazioni, come la quantità di archivio che può essere occupata per il caching.
“Il mobile rappresenta un canale fondamentale per creare fedeltà dei consumatori e le nostre soluzioni Predictive Content Delivery sono pensate per fornire ai nostri clienti un set di strumenti che li aiutino a sfruttare al meglio questo crescente fenomeno”, dichiara Lior Netzer, vice president and general manager, Emerging Mobile Business Unit di Akamai.